Epatica
Epatica
Nome:
Epatica
Descrizione:
Il genere Hepatica è un piccolo gruppo di piante comprendente circa una decina di specie, una sola delle quali (quella di questa scheda) appartenente alla flora spontanea italiana. La famiglia delle Ranunculaceae invece comprende oltre 2500 specie distribuite su 58 generi. Inizialmente questa specie, ad opera di Linneo (nel 1735), venne catalogata come Polyandria polygynia. Vent'anni più tardi però, lo stesso Linneo, la trasferì al genere Anemone chiamandola Anemone hepatica. Per molto tempo quindi la specie di questa scheda rimase nel genere Anemone, sezione Hepatica. Solo più tardi, insieme ad altre due specie (Hepatica acutiloba e Hepatica angulosa), venne "promossa" in un genere tutto suo: Hepatica. Secondo gli ultimi studi di filogenetica il genere Hepatica, e quindi anche la pianta di questa scheda, dovrebbe essere inclusa come una sezione nel genere Anemone. La specie di questa scheda ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco che segue indica alcuni tra i sinonimi più frequenti: Anemone angulosa auct., non Lam. Anemone hepatica L. Hepatica alba Miller (1768) Hepatica anemonoides Vest (1805) Hepatica nobilis Miller (1768) Hepatica plena Miller (1768) Hepatica triloba Chaix (1785) var. picta G. Beck (1890) Il nome generico (Hepatica) venne introdotto dal botanico scozzese Philip Miller (Chelsea,1691 - Chelsea, 1771) in una pubblicazione del 1754 e deriva dal greco antico "hèpar" oppure "hèpatos" (= fegato), nome derivato dalla forma particolare delle foglie ma anche dal colore della pagina inferiore della foglie stesse[2]. Il nome specifico (nobilis) deriva dal latino (= notabile, noto, conosciuto), probabilmente per la "notorietà" che questa pianta aveva nel passato per le sue supposte proprietà farmacologiche. Inoltre non va dimenticato l'antico concetto della "Signatura" (principio delle affinità formali) col quale si collegava certi effetti terapeutici sul fegato con il colore della pagina inferiore delle sue foglie. Il nome comune ("Erba trinità") deriva dal Medioevo in quanto negli affreschi di carattere religioso spesso le foglie di questa pianta servivano a simboleggiare uno dei dogmi cristiano-cattolici relativi alla natura di Dio. Il binomio scientifico attualmente accettato (Hepatica nobilis) è stato proposto dal naturalista germanico Johann Christian Daniel von Schreber (Weiensee, Turingia, 1739 - Erlangen, 1810) in una pubblicazione del 1771. In lingua tedesca questa pianta si chiama Leberblmchen; in francese si chiama Hpatique à trois lobes ; in inglese si chiama: Liverleaf. L' "Erba trinità" è una pianta perenne, alta dai 5 ai 15 cm. L'apparato principale di questa pianta è quello radicale rizomatoso dal quale si sviluppa completamente tutta la pianta. La forma biologica è geofita rizomatosa (G rhiz), ossia sono piante con organi sotterranei portanti gemme, dotate di rizoma, un fusto sotterraneo dal quale, ogni anno, si dipartono radici, foglie e scapi fioriferi. Queste piante conteng
Link percorso:
Comune:
Zafferana Etnea
Località:
Piano dell'acqua
Coordinate inizio percorso:
37°42'08''-15°05'41''
Coordinate fine percorso:
37°42'00''-15°05'20''
Quota inizio percorso:
745 m
Quota fine percorso:
780 m
Mappa percorso:
I sapori di Sicilia Dipartimento botanica Cutgana Parco botanico del Chianti Fungaioli siciliani Masseria Fontanazza Fiori di sicilia Sebastiano D'Aquino
La catalogazione dei fiori e della flora di questa pagina è stata possibile grazie alla competenza ed alla squisita cortesia del prof. Alfonso La Rosa, responsabile del gruppo facebook Flora spontanea siciliana, e di tutti gli iscritti al gruppo. A tutti un caloroso ringraziamento!
Camillo Bella
Copyright Camillo Bella 2009