Prunus spinosa
Prunus spinosa
Nome:
Prunus spinosa
Descrizione:
Il prugnolo selvatico (nome scientifico Prunus spinosa L.) è un arbusto spontaneo appartenente alla famiglia delle Rosaceae e al genere Prunus. viene chiamato anche prugno spinoso, strozzapreti o semplicemente prugnolo. Il prugnolo è un arbusto o piccolo albero folto, è caducifoglie e latifoglie, alto tra i 2,5 e i 5 metri. La corteccia è scura, talvolta i rami sono contorti. Le foglie sono ovate, verde scuro. I fiori, numerosissimi e bianchissimi, compaiono in marzo o all'inizio di aprile e ricoprono completamente le branche. Produce frutti tondi di colore blu-viola, la maturazione dei frutti si completa in settembre -ottobre. Sono delle drupe ricoperte da un patina detta pruina. È un arbusto resistente al freddo, si adatta a diversi suoli. Resistente a molti parassitati e con crescita lenta. Le bacche, che contengono un unico seme duro, sono ricercate dalla fauna selvatica. il prugnolo è una pianta spinosa spontanea dell'Europa, Asia, e Africa settentrionale; cresce ai margini dei boschi e dei sentieri, in luoghi soleggiati. Forma macchie spinose impenetrabili che forniscono protezione agli uccelli ed altri animali. I frutti, chiamati prugnole, possono essere usate per fare marmellate, confetture, salse, gelatine e sciroppi. I frutti contengono molta vitamina C, tannino e acidi organici. Anche i fiori sono commestibili (tra i fiori eduli), possono essere usati in insalate o altri piatti. Il prugnolo spinoso è un arbusto comune, adatto per formare siepi. Un tempo, in qualche parte d'Italia, veniva utilizzato come essenza costituente delle siepi interpoderali, cioè per delimitare i confini degli appezzamenti. In ragione delle spine e del fitto intreccio dei rami, la siepe di prugnolo selvatico costituiva una barriera pressoché impenetrabile. Le bacche rimangono a lungo attaccate ai rami e la pianta talvolta può essere usata come arbusto ornamentale in giardini. I frutti del prugno spinoso sono utilizzati in alcuni paesi per produrre bevande alcoliche (in Inghilterra lo sloe gin, in Navarra, Spagna, il Pacharán, in Francia la prunelle, in Giappone l'umeshu ed in Italia il bargnolino o prunella). Il prugno spinoso è usato come purgante, diuretico e depurativo del sangue, per erba medicinale ed erba officinale. I principi attivi contenuti nei fiori sono cumarine, flavone e glucosidi dell'acido cianidrico. La corteccia della pianta era utilizzata in passato per colorare di rosso la lana. Il legno, come quello di molti alberi da frutto è un apprezzato combustibile, è duro e resistente, e può essere lucidato. Se di piccole dimensioni viene usato per attrezzi agricoli, intarsi e bastoni da passeggio. Fonte Wikipedia.
Link percorso:
Comune:
Augusta
Località:
Borgo Rizza
Coordinate inizio percorso:
37°13'48''-15°00'55''
Coordinate fine percorso:
37°14'19''-15°01'38''
Quota inizio percorso:
357 m
Quota fine percorso:
258 m
Mappa percorso:
I sapori di Sicilia Dipartimento botanica Cutgana Parco botanico del Chianti Fungaioli siciliani Masseria Fontanazza Fiori di sicilia Sebastiano D'Aquino
La catalogazione dei fiori e della flora di questa pagina è stata possibile grazie alla competenza ed alla squisita cortesia del prof. Alfonso La Rosa, responsabile del gruppo facebook Flora spontanea siciliana, e di tutti gli iscritti al gruppo. A tutti un caloroso ringraziamento!
Camillo Bella
Copyright Camillo Bella 2009