Etnanatura Fauna: Lacerta viridis
  • Buccheri

    Buccheri

  • Milo

    Milo

  • Priolo Gargallo

    Priolo Gargallo

  • San Marco DAlunzio

    San Marco DAlunzio

  • Carlentini

    Carlentini

  • Nizza di Sicilia

    Nizza di Sicilia

  • Calatabiano

    Calatabiano

  • Buscemi

    Buscemi

  • Avola

    Avola

  • Adrano

    Adrano

  • Giardini Naxos

    Giardini Naxos

  • Ucria

    Ucria

  • Enna

    Enna

  • Valverde

    Valverde

  • Nicosia

    Nicosia

  • Melilli

    Melilli

  • Pietraperzia

    Pietraperzia

  • Rosolini

    Rosolini

  • Vizzini

    Vizzini

  • Lentini

    Lentini

Italiano English Etna - Giovedì 23-05-2024 17:51:22 - Il sole sorge alle 05:42 e tramonta alle 20:11 - Luna gibbosa calante luna
Le news di Etnanatura -- I vandali. -- Schiena dell Asino monte Pomiciaro -- Schiena dell'Asino Piano del Vescovo -- Villa Capuana -- Grotta sant'Agrippina -- Hanno visitato il sito: 93.392.837 utenti - Nel 2024: 2.072.579 - Nel mese di Maggio: 286.495 - Oggi: 12.544 - On line: 209
Lacerta viridis
Lacerta viridis
Lacerta viridis
Il ramarro orientale (Lacerta viridis Laurenti 1768) è un sauro della famiglia dei Lacertidi, di colore verde brillante, rapidissimo nei movimenti.La forma del corpo è quella tipica delle lucertole. Le dimensioni sono però maggiori: la lunghezza può raggiungere i 45 cm (coda compresa), anche se generalmente non supera i 12 cm (coda esclusa). Nei maschi, il dorso è verde brillante; nelle femmine è più scuro e presenta da due a quattro striature longitudinali chiare. Le parti ventrali tendono al giallo. Nei maschi il pene è di color giallo ocra. Nel periodo degli amori, la gola dei maschi diventa azzurra. I maschi si distinguono inoltre dalle femmine per le dimensioni della testa (più grossa) e per una maggiore larghezza della base della coda. I ramarri sono animali territoriali con abitudini diurne. Frequentano di preferenza i pendii assolati, i prati con cespugli, le boscaglie e i bordi di strade e sentieri. Non è facilmente visibile a causa della sua indole timida che lo spinge a nascondersi in presenza dell'uomo. Contrariamente alla Lucertola muraiola non si arrampica volentieri, ma preferisce restare mimetizzato tra l'erba. Il ramarro passa inattivo il periodo invernale in anfratti del terreno. I ramarri si nutrono di insetti e altri piccoli artropodi, ma anche di piccoli vertebrati (serpenti, altri rettili ecc.) e di uova di uccelli. La loro alimentazione è integrata da bacche e altri prodotti vegetali. Se nati in cattività, si possono adattare a cibarsi di carne, venendo meno all'istinto di catturare solo animali vivi. I ramarri depongono da 5 a circa 20 uova dal guscio non rigido, lunghe 15-18 mm. Le uova vengono collocate in buche scavate nel terreno, al riparo della vegetazione, e si schiudono dopo 2-3 mesi circa. Nella stagione riproduttiva, i maschi lottano tra loro sollevando la parte anteriore del corpo, in modo da evidenziare il sottogola azzurro, e avanzano frustando l'aria con la coda, finché il rivale non dà segni di sottomissione. Una volta conquistata la femmina, durante l'accoppiamento, queste vengono trattenute dai maschi tramite un morso sul fianco: in primavera è quindi possibile riscontrare sul loro corpo evidenti cicatrici a forma di "V". Il ramarro orientale è distribuito nelle regioni a clima temperato dell'Europa orientale (Austria, Italia, Germania, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Macedonia, Serbia, Cossovo, Montenegro, Albania, Grecia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Moldova, Polonia, Romania, Ucraina) ed in Turchia. Nell'Italia settentrionale il suo areale si sovrappone parzialmente a quello della Lacerta bilineata, diffusa in Europa occidentale. Da Wikipedia.
Link percorso: Sciammaro Lupo
Comune: Trecastagni - Località: Tarderia
Coordinate. Inizio percorso: 37°39'54''-15°04'29''- Fine percorso: 37°41'56''-15°02'58''
Quota. Inizio percorso: 903 m - Fine percorso: 1415 m
Avvertenze - Chi siamo - Mappa del sito - Siti amici - Sitografia Etna - Scrivici

© 2024 Etnanatura.it - Camillo Bella - Tutti i contenuti del sito sono distribuiti con licenza Creative Commons attrib. non comm.4.0 Italia(CC BY-NC-SA 4.0 DEED)