• Cubania

    Cubania

  • Archeologia industriale

    Archeologia industriale

  • Noto antica

    Noto antica

  • Timpa Acireale

    Timpa Acireale

  • Alcantara

    Alcantara

  • Alberi secolari

    Alberi secolari

  • Bosco di Aci

    Bosco di Aci

  • Consigliati

    Consigliati

  • Malabotta

    Malabotta

  • Romani

    Romani

  • Mare

    Mare

  • Iblei

    Iblei

  • Canalone del Tripodo

    Canalone del Tripodo

  • Cube

    Cube

  • Chiese

    Chiese

  • Barocco

    Barocco

  • Piano Dammusi-Sciara Follone

    Piano Dammusi-Sciara Follone

  • Medioevo e Rinascimento

    Medioevo e Rinascimento

  • Immacolatelle

    Immacolatelle

  • Aree protette

    Aree protette

Italiano English Etna - Giovedì 06-06-2024 10:45:31 - Il sole sorge alle 05:36 e tramonta alle 20:20 - Luna nuova luna
Le news di Etnanatura -- Ponte sant Alfano -- Parco Zafferana -- Cedro parco Zafferana -- Cava Misericordia -- Schiena dell'Asino Piano del Vescovo -- Schiena dell'Asino monte Pomiciaro -- Hanno visitato il sito: 93.594.421 utenti - Nel 2024: 2.274.163 - Nel mese di Giugno: 79.109 - Oggi: 11.344 - On line: 119

Foto - Loreto
Per saperne di più: pagina Etnanatura--> Loreto

Foto di: https://www.etnanatura.it/foto/all/Loreto//07-02-2015%2011-06-44.JPG

Descrizione:
La Chiesiola della B.ma Vergine S.Maria di Loreto fuori la citta', situata un miglio distante, nel principio del Bosco in mezzo di alcune chiuse nominata di “Callozzo”, fu fondata dal proprietario di dette chiuse Giovanni Maccarrone, alias Callozzo, il quale per codicillo agli atti di Notar Stefano Mangano 2 settembre 1575, dispose che le dette chiuse e la Chiesa, seguita la morte del Rev. Sac. D. Abramo Grasso (la sepoltura è visibile nella Cattedrale) fossero amministrate dall'Opera della Luminaria del SS. Sacramento della Matrice chiesa di Jaci. Morto il Sac. Grasso il 04 marzo 1626, le dette chiuse la piccola Chiesa passarono all'amministrazione dei Rettori della Luminaria, i quali migliorarono la cultura delle terre e aumentarono il culto della Chiesa, ottenendo da Mons. Innocenzo massimo Vescovo di Catania di celebrare la festa della B.ma Vergine, la Chiesa in seguito acquistò singolare celebrità e i Rettori formarono un libro in cui tenevano registrati le grazie concesse ai devoti della B.ma Vergine – La devozione giunse al punto che le offerte dei fedeli annualmente sommavano a onze 84. Con tali introiti si fabbricò nella Chiesa la impennata ossia portico e sacrestia. Di una porzione delle chiuse si formò un largo baglio intorno alla Chiesa, si costruì una grande cisterna e si comprò una nuova campana.
Fonte canonico Raciti Romeo "per la storia di Acireale" – Ms del Leonardi vol II foglio 15.
Avvertenze - Chi siamo - Mappa del sito - Siti amici - Sitografia Etna - Scrivici

© 2024 Etnanatura.it - Camillo Bella - Tutti i contenuti del sito sono distribuiti con licenza Creative Commons attrib. non comm.4.0 Italia(CC BY-NC-SA 4.0 DEED)