• Querce sant Anna

    Querce sant Anna

  • Grotta Giuffrida

    Grotta Giuffrida

  • Castello di Nicosia

    Castello di Nicosia

  • Postoleoni

    Postoleoni

  • Tempio di Apollo Siracusa

    Tempio di Apollo Siracusa

  • Biviere di Lentini

    Biviere di Lentini

  • Grotta Pisciteddu

    Grotta Pisciteddu

  • Dagale Lunghe

    Dagale Lunghe

  • Zelantea

    Zelantea

  • Tomba Timognosa

    Tomba Timognosa

  • Grotta monte Crisimo

    Grotta monte Crisimo

  • Grotta monte Stornello

    Grotta monte Stornello

  • Anaktoron

    Anaktoron

  • Ponte dei Malati

    Ponte dei Malati

  • Antiquarium santa Venera

    Antiquarium santa Venera

  • Cascate san Filippo

    Cascate san Filippo

  • Minicucco San Giovanni Montebello

    Minicucco San Giovanni Montebello

  • San Giuseppe Aci Catena

    San Giuseppe Aci Catena

  • San Michele Arcangelo

    San Michele Arcangelo

  • Roverella monte Egitto

    Roverella monte Egitto

  • Current
Italiano English Etna - Giovedì 06-06-2024 21:04:38 - Il sole sorge alle 05:36 e tramonta alle 20:20 - Luna nuova luna
Le news di Etnanatura -- Ponte sant Alfano -- Parco Zafferana -- Cedro parco Zafferana -- Cava Misericordia -- Schiena dell'Asino Piano del Vescovo -- Schiena dell'Asino monte Pomiciaro -- Hanno visitato il sito: 93.604.256 utenti - Nel 2024: 2.283.998 - Nel mese di Giugno: 88.944 - Oggi: 21.179 - On line: 257
Chenopodium album
Chenopodium album
Chenopodium album
Il "Farinello comune" insieme alla specie Chenopodium giganteum fa parte del gruppo chiamato "Gruppo di Chenopodium album". In effetti la distinzione fra le due specie a volte é difficoltosa per la presenza di ibridi intermedi. Diversi autori per capire meglio la tassonomia di questo gruppo hanno sviluppato elaborate gerarchie intraspecifiche con numerose sottospecie, varietá, sottovarietá, forme e sottoforme non sempre riconosciute da altri gruppi di botanici. La variabilitá maggior si riscontra nella forma delle foglie: piú stretta, piú larga, con i denti che iniziano nella metá superiore della lamina o fin dall'attaccatura del picciolo, oppure il primo dente simile agli altri o molto piú pronunciato. Comunque questo non é il solo elemento polimorfo di questa specie. Per questa specie (relativamente al territorio italiano) si individuano tre sottospecie (album - striatum - sucicum: sono descritte in dettaglio nel paragrafo "Descrizione delle sottospecie") che peró alcuni botanici considerano delle specie indipendenti. Il nome generico (Chenopodium) deriva dalla particolare conformazione delle foglie simile al piede dell'oca: dal greco "chen" (= oca) e "pous" (= piede) oppure "podion" (= piccolo piede). Il nome specifico (album) si riferisce ovviamente alla colorazione dell'infiorescenza. Il binomio scientifico attualmente accettato (Chenopodium album) é stato proposto da Carl von Linne (Rashult, 23 maggio 1707 -Uppsala, 10 gennaio 1778), biologo e scrittore svedese, considerato il padre della moderna classificazione scientifica degli organismi viventi, nella pubblicazione Species Plantarum del 1753. Sono piante annua di tipo erbaceo ma a volte quasi arbustivo (alla base possono essere lignificate) con portamento eretto-ascendente a forma vagamente piramidale. Queste piante vengono classificate tra le "apetale" in quanto prive di corolla (il perianzio é presente ma ridotto). Si distinguono inoltre in quanto le foglie sono prive di ocrea e la pianta in generale non ha lattice e neppure peli urticanti ed é prevalentemente glabra. Possiedono un odore erbaceo sgradevole e un caratteristico "indumento" farinoso (vedi il nome comune) sui fusti e sulle foglie. L'altezza di queste piante puó oscillare da 30 a 150 cm (minimo 20 cm; massimo 200 cm); ma spesso dopo la fruttificazione si adagiano a causa del peso aggiunto. La forma biologica della specie é terofita scapose (T scap); ossia piante erbacee che differiscono dalle altre forme biologiche, poichè, essendo annuali, superano la stagione avversa sotto forma di seme. Sono inoltre munite di asse fiorale eretto e con poche di foglie. La radice é del tipo a fittone. Fusto. Parte ipogea: assente Parte epigea: la parte aerea del fusto é eretta, generalmente ramificata, striata e glabra. In certe varietá il fusto puó essere glauco e farinoso (soprattutto nella parte alta verso l'infiorescenza). L'infiorescenza é priva di brattee ma é fogliosa nella parte basale; la forma é qu
Link percorso: Gazzena
Comune: Acireale - Località: Gazzena - Capo Mulini
Coordinate. Inizio percorso: 37°35'01''-15°10'18''- Fine percorso: 37°35'01''-15°10'18''
Quota. Inizio percorso: 60 m - Fine percorso: 60 m
Avvertenze - Chi siamo - Mappa del sito - Siti amici - Sitografia Etna - Scrivici

© 2024 Etnanatura.it - Camillo Bella - Tutti i contenuti del sito sono distribuiti con licenza Creative Commons attrib. non comm.4.0 Italia(CC BY-NC-SA 4.0 DEED)