Brassica nigra
Brassica nigra
Nome:
Brassica nigra
Descrizione:
Diffusa in Europa centrale e meridionale, Nordafrica e nell'Asia occidentale, in Italia si trova diffusa in tutte le regioni, cresce nei campi e nei ruderati. Pianta glabra o quasi, solo sui rami e sui picciuoli si può trovare qualche setola. Radice Corta, gracile, e di colore bianco. Pianta con fusto alto dai 50 cm ai 120 cm, solcato angoloso, fistoloso, semplice o ramificato, con rami alterni. Le foglie sono tutte picciuolate, ruvide, le inferiori, grandi e pennatosette, con lacinee ovato oblunghe, col segmento centrale vistosamente più grande dei 2-4 laterali, tutti irregolarmente dentati, le superiori lanceolato allungate, intere, ma a margine superficialmente ed irregolarmente dentellato, comunque con intaccature sempre meno profonde. Fiori terameri, regolari e piccoli, inizialmente l'infiorescenza è corimbiforme che con l'allungarsi dell'asse si trasforma in un racemo che compone una pannocchia ampia e rada. Il peduncolo è lungo 2-3 mm i sepali liberi sono verde chiaro e patenti, la corolla gialla, larga meno di 1 cm è formata da 4 petali interi disposti a croce alterni coi sepali. L'androceo ha 6 stami, dei quali i due laterali più brevi, tutti hanno filamenti liberi e sottili con antere oblunghe e biloculari. Gineceo con ovario oblungo e biloculare, formato da due carpelli saldati sui margini, colla cavità divisa da un segmento membranaceo e sormontato da un breve stilo con stimma capitato, bilobo. La siliqua più o meno addossata al rachide è lunga 2 cm circa, terminata in un rostro lungo 2-3 mm è molto stretta a sezione quasi quadrangolare, per la presenza sul dorso delle valve di un nervo mediano grosso e sporgente contenent numerosi semi. Ha i semi in una sola serie per loggia. Sono piccoli più lunghi che larghi, di diametro di 1 - 1,5 mm. Hanno colorazione bruno-rossatra, più o meno scuro, le tonalità del colore può variare anche sulla stessa pianta. Esternamente hanno un rticolo formato da creste sottilissime che difficilmente si riesce a distinguere ad occhio nudo. I semi contengono un alcaloide la sinapina ed un glucoside la sinigrina. Dai suoi semi si ricava la senape nera, salsa di condimento dal sapore aspro e piccante. Da Wikipedia.
I sapori di Sicilia Dipartimento botanica Cutgana Parco botanico del Chianti Fungaioli siciliani Masseria Fontanazza Fiori di sicilia Sebastiano D'Aquino
La catalogazione dei fiori e della flora di questa pagina è stata possibile grazie alla competenza ed alla squisita cortesia del prof. Alfonso La Rosa, responsabile del gruppo facebook Flora spontanea siciliana, e di tutti gli iscritti al gruppo. A tutti un caloroso ringraziamento!
Camillo Bella
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