Dittrichia graveolens
Dittrichia graveolens
Nome:
Dittrichia graveolens
Descrizione:
Dittrichia graveolens (L.) Greuter in Exsicc. Genav. Conserv. Bot. Distrib. Fasc.: 71. (1973) Basionimo: Erigeron graveolens L. Altri sinonimi: Cupularia graveolens (L.) Gren. & Godr., Inula graveolens (L.) Desf. Asteraceae Bistorno, Cicutaja, Fulichi, Enula cespita, English: Stinkwort Francais: Inule fetide Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie. Descrizione: Pianta annuale erbacea, alta 30-60 cm, peloso e ghiandoloso-vischiosa, di odore sgradevole, con fusti eretti generalmente ramosissimi. Foglie cauline lineari (1-2 x 20-30 mm), sessili, acute, intere o sparsamente dentellate; le basali lineari-spatolate, larghe fino a 1 cm, picciolate, alla fioritura generalmente scomparse. Capolini numerosi, piccoli (6-15 mm q), brevemente peduncolati, disposti in racemi - allungati all'ascella di brattee lineari simili alle foglie; involucro conico-allungato, cosparso di abbondanti ghiandole; squame interne lesiniformi (5-6 mm), le esterne spesso patenti. Fiori gialli (3-4 mm) o rossicci, i periferici femminili con ligule molto corte non superanti l'involucro, gli interni ermafroditi, tubulosi. Il frutto è una cipsela (achenio) biancastra di 1 mm, irsuto-ghiandolosa, priva di costole, sormontata da un pappo di peli semplici con alla base una coroncina membranacea finemente dentellato. Tipo corologico: Medit.-Turan. - Zone desertiche e subdesertiche dal bacino mediterraneo all'Asia centrale. Antesi: agosto-novembre Distribuzione in Italia: Presente in quasi tutto il territorio, escluso il TAA, avventizia in VDA e FVG, più frequente nelle regioni centro-meridionali. Habitat: Incolti aridi, ruderi, anche su terreno subsalso, da 0 a 800 m s.l.m. Specie termo-eliofila. Note di Sistematica: Il genere Dittrichia è stato separato da Inula per le differenze morfologiche degli acheni e dei pappi che in quest'ultima sono costolute con peli in una sola serie. Il genere comprende 5 specie nell'area mediterranea delle quali 2 attualmente presenti in Italia: D. graveolens (L.) Greuter e D. viscosa (L.) Greuter subsp. viscosa; pianta perenne, legnosa alla base dei fusti, foglie semiabbraccianti, infiorescenza in pannocchia piramidale. Presente e comune in quasi tutto il territorio, manca in Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige. Tassonomia filogenetica Magnoliophyta Eudicotiledoni Asteridi Ordine Asterales Link Famiglia Asteraceae Bercht. & J.Presl Tribù Genere Dittrichia W. Greuter ______________________________________________________________________________ Etimologia: Il nome del genere è dedicato a Dittrich (nato nel 1934), specialista delle asteracee e direttore del Giardino Botanico di Berlino. L'epiteto specifico dal lat. 'gravis, -e', pesante, forte, e dal part. pres. 'olens' (<'olere'), maleodorante, per il forte e sgradevole odore della pianta. Proprietà ed utilizzi: Specie officinale Dittrichia graveolens contiene u
Link percorso:
Comune:
Acireale
Località:
Santa Caterina
Coordinate inizio percorso:
37°35'35''-15°10'14''
Coordinate fine percorso:
37°35'35''-15°10'14''
Quota inizio percorso:
170 m
Quota fine percorso:
0 m
Mappa percorso:
I sapori di Sicilia Dipartimento botanica Cutgana Parco botanico del Chianti Fungaioli siciliani Masseria Fontanazza Fiori di sicilia Sebastiano D'Aquino
La catalogazione dei fiori e della flora di questa pagina è stata possibile grazie alla competenza ed alla squisita cortesia del prof. Alfonso La Rosa, responsabile del gruppo facebook Flora spontanea siciliana, e di tutti gli iscritti al gruppo. A tutti un caloroso ringraziamento!
Camillo Bella
Copyright Camillo Bella 2009