Geropogon
Geropogon
Nome:
Geropogon
Descrizione:
Il nome scientifico della specie è stato definito per la prima volta dal botanico Carl Heinrich Schultz (1805-1867) nella pubblicazione " Histoire Naturelle des Iles Canaries, ...Tome troisieme [Botanique] pt. 2. Phytographia Canariensis. Paris" ( Hist. Nat. Iles Canaries (Phytogr.) 2: 472) del 1850. Il nome scientifico del genere è stato definito per la prima volta dal botanico Carl Linnaeus (1707-1778) nella pubblicazione " Species Plantarum, Edition 2" ( Sp. Pl., ed. 2. 2: 1109 ) del 1763. <br>I fiori Habitus. L'habitus delle specie di queste piante è di tipo erbaceo annuale con superfici sia glabre o mollemente pubescenti. La forma biologica è terofita scaposa (T scap), ossia in generale sono piante erbacee che differiscono dalle altre forme biologiche poiché, essendo annuali, superano la stagione avversa sotto forma di seme e sono munite di asse fiorale eretto e spesso privo di foglie. Altezza massima: 2 - 4 dm. Tutta la pianta è glauca e più o meno glabra. I fusti sono eretti e a sezione cilindrica. Gli organi interni di queste piante contengono lattoni sesquiterpenici. <br>Foglie. Le foglie lungo il fusto sono sessili e disposte in modo alterno; quelle basali sono rosulate e amplessicauli. La lamina è continua con forme da lineari (graminiformi) a lanceolate strette, apici acuti e base attenuata. Il contorno è intero. I margini sono continui o dentati. La superficie è glabra o tomentosa. Le venature sono parallele (quella centrale è molto prominente). Dimensione delle foglie: larghezza 3 mm; lunghezza 60 – 80 mm. <br>Infiorescenza. Le infiorescenza sono composte da capolini solitari ma frondosi, per lo più peduncolati, omogami e radiati; sono composti da un involucro cilindrico glabro, formato da 7 - 9 brattee embricate in una serie sola che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono i fiori ligulati. Le brattee hanno forme da lineari a lanceolate; a volte possono essere connate. Il ricettacolo è piatto, leggermente peloso. Diametro del capolino: 3 – 5 cm. <br>Fiori. I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori sono inoltre ermafroditi e zigomorfi. <br>Fonte <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Geropogon_hybridus">Wikipedia</a>.
Link percorso:
Comune:
Tripi
Località:
Casale
Coordinate inizio percorso:
38°03'15''-15°06'18''
Coordinate fine percorso:
38°03'15''-15°06'22''
Quota inizio percorso:
365 m
Quota fine percorso:
345 m
Mappa percorso:
I sapori di Sicilia Dipartimento botanica Cutgana Parco botanico del Chianti Fungaioli siciliani Masseria Fontanazza Fiori di sicilia Sebastiano D'Aquino
La catalogazione dei fiori e della flora di questa pagina è stata possibile grazie alla competenza ed alla squisita cortesia del prof. Alfonso La Rosa, responsabile del gruppo facebook Flora spontanea siciliana, e di tutti gli iscritti al gruppo. A tutti un caloroso ringraziamento!
Camillo Bella
Copyright Camillo Bella 2009