Tamus communis
Tamus communis
Nome:
Tamus communis
Descrizione:
Il Tamaro (Tamus communis L., 1753) è una pianta erbacea perenne rampicante monocotiledone della famiglia delle Dioscoreaceae. Il portamento della pianta e gli apparenti grappoli in cui si riuniscono le bacche ricordano la vite, mentre i giovani getti ricordano i turioni degli asparagi. Per questi motivi i vari nomi in vernacolo, in genere, fanno riferimento alla vite o all'asparago. La pianta è provvista di una radice tuberosa da cui sono emessi, ogni primavera, fusti erbacei eretti e flessuosi, che si arrampicano utilizzando come sostegni i fusti degli alberi e arbusti vicini. I giovani fusti sono molto simili ai turioni degli asparagi, da cui si differenziano per l'apice incurvato verso il basso. Lo sviluppo della pianta può essere rilevante, raggiungendo in condizioni favorevoli anche i 4 metri di lunghezza. Le foglie sono alterne e glabre, lucenti da giovani, lungamente picciolate, con picciolo di 4-10 cm. La lamina è cuoriforme ed espansa, lunga 5-10 cm e larga 4-8 cm. L'apice è acuminato e la base ha un seno peziolare conformato a U, più o meno profondo e aperto. Le nervature principali divergono dalla base e tendono a convergere in corrispondenza dell'apice. I fiori sono unisessuali, con entrambi i sessi portati sulla pianta in infiorescenze ascellari separate (pianta monoica). I fiori maschili sono riuniti in lunghi racemi (fino a 15 cm), hanno un perianzio regolare suddiviso in sei lobi profondi. I fiori femminili sono riuniti in brevi racemi (circa 1 cm) di 3-5 elementi e hanno un perianzio tubulare suddiviso in sei lobi poco profondi. Fiorisce da aprile a maggio. Il frutto è una bacca globosa di colore rosso brillante, contenente 6 piccoli semi. In piena fruttificazione le bacche si presentano numerose, riunite in apparenti grappoli. Il tamaro è una specie spontanea diffusa in tutta l'Europa, nel Nordafrica e nell'Asia occidentale. Pianta tipica del sottobosco, vegeta dal mare alla regione montana, in genere in boschi densi e macchie fitte, ma può ritrovarsi anche nelle radure e nelle siepi. Da Wikipedia.
Link percorso:
Comune:
Zafferana Etnea
Località:
Contrada Ilice
Coordinate inizio percorso:
37°41'08''-15°05'15''
Coordinate fine percorso:
37°41'08''-15°04'34''
Quota inizio percorso:
931 m
Quota fine percorso:
1096 m
Mappa percorso:
I sapori di Sicilia Dipartimento botanica Cutgana Parco botanico del Chianti Fungaioli siciliani Masseria Fontanazza Fiori di sicilia Sebastiano D'Aquino
La catalogazione dei fiori e della flora di questa pagina è stata possibile grazie alla competenza ed alla squisita cortesia del prof. Alfonso La Rosa, responsabile del gruppo facebook Flora spontanea siciliana, e di tutti gli iscritti al gruppo. A tutti un caloroso ringraziamento!
Camillo Bella
Copyright Camillo Bella 2009