Veronica anagallis aquatica
Veronica anagallis aquatica
Nome:
Veronica anagallis aquatica
Descrizione:
Veronica anagallis-aquatica sl. L. Veronica anagallis-aquatica L. subsp. anagallis-aquatica Sinonimi Veronica anagallis auct. Veronica anagallidiformis Boreau Veronica anagallis-aquatica L. subsp. divaricata Krsche Veronica anagallis-aquatica L. subsp. lysimachioides(Boiss.) M. A. Fisch Veronica anagallis-aquatica L. subsp. michauxii(Lam.) Jelen Veronica anagallis-aquatica L. subsp. oxycarpa(Boiss. ) Jelen Veronica anagallis-aquatica L. subsp. transiens (Rouy) Cout. Veronica bobrovii Nevski Veronica espadamae Pau Veronica linkiana Franco Veronica lysimachioides Boiss. Veronica maresii Sennen Veronica michauxii Lam. Veronica minniana Merino Veronica oxycarpa Boiss. Veronica reyesana Pau & Merino V. transiens (Rouy) Prain Tassonomia Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe: Magnoliopsida Ordine: Scrophulariales Famiglia: Scrophulariaceae Nomi italiano Veronica d'acqua, Veronica acquatica, Crescione (in senso generico) Nomi locali Piemonte: erba favass; Sardegna: cresciuni; Lombardia: cresciun; Etimologia Molte sono le interpretazioni sulla etimologia del termine latino Veronica: la più convincente è che derivi dall'unione di "vera" e "unica" in riferimento alle presunte proprietà medicinali uniche in alcune di queste specie. Il termine latino anagallis, citato sia da Plinio il Vecchio che da Dioscoride (ἀναγαλλὶς), e che verosimilmente era il nome greco di Anagallis arvensis e A. foemina, deriverebbe dal greco ἀνὰγελάω (anaghelao), che significa "rido a dismisura" e sarebbe dovuto al fatto che alle anagallidi venissero attribuite proprietà esilaranti, o, comunque, di eliminare quegli elementi che, prodotti dal fegato, inducevano tristezza; altre fonti indicano la derivazione da ἀνὰ-ἀγάλλω (ana-agallo), che significa "adorno sopra", forse in riferimento al fatto che le anagallidi venissero impiegate come particolare ornamento. Aquatica è un aggettivo latino con ovvio riferimento all'ambiente che predilige V. anagallis-aquatica; l'epiteto completo è quindi riferito sia alla somiglianza (soprattutto delle foglie) alle anagallidi, che al suo habitat ideale (luoghi inondati dall'acqua). Descrizione E' una pianta erbacea perenne (di rado biennale o annuale ) che può raggiungere l'altezza di 110 cm, con apparato radicale fascicolato; in primavera emette nuovi getti che si sviluppano adagiandosi sull'acqua; in ogni nodo di sviluppano nuove radici e nuovi getti che tendono a tappezzare la superficie dello specchio d'acqua; successivamente la pianta emette gli scapi su cui si sviluppano le infiorescenze; fusti glabri, di colore verdastro, quadrangolari, internamente cavi. Specie polimorfa. Foglie Opposte; lamina glabra color verde-chiaro, ellittica o lanceolata o oblungo-ellittica o leggermente spatolata, con margine finemente dentato, apice da ottuso ad acuto; presenza di un breve picciolo nelle foglie basali e nei racemi bassi, mentre quelle superiori sono ses
Link percorso:
Comune:
Catania
Località:
Leucatia
Coordinate inizio percorso:
37°32'24''-15°04'56''
Coordinate fine percorso:
37°32'34''-15°04'59''
Quota inizio percorso:
187 m
Quota fine percorso:
206 m
Mappa percorso:
I sapori di Sicilia Dipartimento botanica Cutgana Parco botanico del Chianti Fungaioli siciliani Masseria Fontanazza Fiori di sicilia Sebastiano D'Aquino
La catalogazione dei fiori e della flora di questa pagina è stata possibile grazie alla competenza ed alla squisita cortesia del prof. Alfonso La Rosa, responsabile del gruppo facebook Flora spontanea siciliana, e di tutti gli iscritti al gruppo. A tutti un caloroso ringraziamento!
Camillo Bella
Copyright Camillo Bella 2009