<br>Nomi comuni: Caprifoglio etrusco <br>Nomi regionali: Madreselva; Ua de S. Zuàn <br>Famiglia: Caprifoliaceae <br>Habitus e forma di crescita: arboreo sempreverde <br>Forma biologica: fanerofita lianosa <br>Dimensioni: 50-120 cm <br>Fusto ipogeo: assente <br>Fusto epigeo: fusto lianoso o scandente o arbustivo, molto ramificato, i rami giovani pubescenti <br>Foglie: opposte, le inferiori intere obovate, acute o mucronate (2-3,5 x 4-5 cm), glauche inferiormente; le ultime superiori concresciute alla base <br>Infiorescenza: infiorescenza peduncolata ascellare a brattee concresciute, acute <br>Fiori: zigomorfi, gamopetali, pentameri; calice a dentelli brevi; corolla biancastra con labbro inferiore giallo-roseo, poco profumato; stami sporgenti; ovario sincarpico infero <br>Frutto: bacca subsferica (4-7 mm) rossa <br>Distribuzione regionale: nella zona costiera e planiziale <br>Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1100 <br>Geoelemento: eurimediterraneo <br>Ambiente caratteristico: boschi misti <br>Fioritura: da maggio a settembre <br>Note vegetazionali Specie diffusa negli arbusteti e boschi meso-termofili e mediterranei, nelle siepi e boscaglie. <br>Note generali Può assumere sia portamento lianoso che cespuglioso. <br>Fonte: http://mitel.dimi.uniud.it/flora/scheda.php?id=853