Nome: Monte Rossimanno
Comune: San Pier Niceto
Località: Rossimanno
Foto di: Pasquale D'Andrea -

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Descrizione:
Monte Rossimanno sui Perloritani presenta il fascino di un posto da scoprire.

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Indicazioni percorso: Localitá di partenza e arrivo: Contrada Piano Lipantano Difficoltá EE Lunghezza 11,83 km
Dislivello 725/1201 m Tempo di percorrenza 5/6 ore
COME ARRIVARE: SS 113 Messina-Palermo, SP 62 S. Pier Marina-S. Pier Niceto, proseguire oltre il paese per numerosi km in salita su strada carrabile fino a Piano Lipantano . Da Piano Lipantano (730 m) si imbocca la sterrata che scende lievemente fino all'incrocio, dove é posto un cancello che immette sulla sterrata, in salita che, procedendo verso sinistra, si inerpica sul fianco di Monte Rossimanno. Si segue la sterrata in salita, con pendenza costante e ampi tornanti, fino a raggiungere quasi la vetta. A questa si accede attraverso un sentiero su terreno ripido e scosceso che conduce al crinale poco sotto il punto piú alto (1150 m). Dalla vetta del monte il panorama spazia a 360° abbracciando il sottostante Piano Lipantano, la valle del Niceto e del Sicaminó, la penisola di Milazzo, le Isole, l'Etna e le cime principali della catena dei Peloritani con la successione infinita di crinali principali e minori. Si fa ritorno sul medesimo sentiero di crinale percorrendolo in direzione Sud – Est, seguendo la recinzione, per un tratto in salita e dopo in discesa. Raggiunta una sella tra due rilievi montuosi si imbocca un sentiero sulla destra in discesa ripida che procede sottocosta, in torno ai versanti della valle del torrente Gualtieri. Si riprende a salire per raggiungere la cresta di Rocca Stefana (1124 m), continuando a seguire la recinzione. Molto caratteri stico é l'aspetto della Rocca, dalla forma rotondeggiante con un lato tronco e a strapiombo. Raggiunta la cima si torna per qualche decina di metri sui propri passi per continua re a procedere sul sentiero ben visibile ma totalmente immerso nella boscaglia di Erica arborea. Si scende seguendo la sinistra, toccando un puntale roccioso suggestivo fino a raggiungere la Portella Stefana, tra la Rocca omonima e Monte Giufá (1028 m). Al quadrivio della Portella si prende la prima sterrata a destra in discesa che conduce al puntale Rocca Cavalcati (873 m), una delle rocche fantastiche di questo itinerario. La sterrata continua a scendere, formando numerosi tornanti, verso il torrente Gulatieri lungo il quale si possono vedere delle briglie in cemento e un fontanile. Si continua per un km c. fino a raggiungere il punto di partenza.
Info Pasquale D'Andrea

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