• Leontinoi

    Leontinoi

  • Alberi secolari

    Alberi secolari

  • Valle Agro

    Valle Agro

  • Cubania

    Cubania

  • Piano Dammusi-Sciara Follone

    Piano Dammusi-Sciara Follone

  • Acquedotto romano

    Acquedotto romano

  • Nebrodi

    Nebrodi

  • Timpa Acireale

    Timpa Acireale

  • Iblei

    Iblei

  • Simeto

    Simeto

  • Musei

    Musei

  • Ciclabili

    Ciclabili

  • Bosco di Aci

    Bosco di Aci

  • Castelli e ruderi

    Castelli e ruderi

  • Chiese

    Chiese

  • Cave e opere sottoterra

    Cave e opere sottoterra

  • Demanio monte Crisimo

    Demanio monte Crisimo

  • Parchi urbani

    Parchi urbani

  • Grotte

    Grotte

  • Valle san Giacomo

    Valle san Giacomo

Italiano English Etna - Giovedì 23-05-2024 18:26:25 - Il sole sorge alle 05:42 e tramonta alle 20:11 - Luna gibbosa calante luna
Le news di Etnanatura -- I vandali. -- Schiena dell Asino monte Pomiciaro -- Schiena dell'Asino Piano del Vescovo -- Villa Capuana -- Grotta sant'Agrippina -- Hanno visitato il sito: 93.393.566 utenti - Nel 2024: 2.073.308 - Nel mese di Maggio: 287.224 - Oggi: 13.273 - On line: 233

Foto - Sant'Agata la Vetere
Per saperne di più: pagina Etnanatura--> Sant Agata la Vetere

Descrizione:
Se c'è un luogo di Catania dove la leggenda e la storia, il mistero e la religione s'intrecciano in un fascinoso groviglio quasi inestricabile, ebbene questo luogo è la chiesa di Sant'Agata la Vetere. Nell'anno 264, tredici anno dopo il martirio, il vescovo San Everio stabilì l'erezione di una edicola votiva nel luogo dove Agata subì il taglio delle mammelle su ordine del proconsole Quinziano. Dopo l'editto di Costantino il vescovo San Severino, nell'anno 380, fece costruire un vero edificio di culto all'interno del quale custodire il corpo di Agata in un sarcofago romano ancora presente sotto l'altare maggiore. Ampliata in forma di basilica, fu cattedrale della città di Catania fino l 1091 quando il conte Ruggero dispose la costruzione dell'attuale cattedrale consacrata nel 1094. Distrutta dal terribile terremoto dell'11 gennaio del 1693 fu ricostruita nel 1722. Ma della vecchia basilica sono ancora visibili alcuni tratti sotto il pavimento della nuova chiesa e la cripta, rimasta pressoché intatta, che conserva ancora gli scolatoi per la mummificazione dei cadaveri. Subito dopo l'ingresso si trova la cassa in legno che per oltre 500 anni custodì le spoglie di sant'Agata.
Avvertenze - Chi siamo - Mappa del sito - Siti amici - Sitografia Etna - Scrivici

© 2024 Etnanatura.it - Camillo Bella - Tutti i contenuti del sito sono distribuiti con licenza Creative Commons attrib. non comm.4.0 Italia(CC BY-NC-SA 4.0 DEED)