Etnanatura Funghi: Coprinopsis picacea
  • Pietraperzia

    Pietraperzia

  • Melilli

    Melilli

  • Roccavaldina

    Roccavaldina

  • San Gregorio

    San Gregorio

  • Floresta

    Floresta

  • Santa Maria di Licodia

    Santa Maria di Licodia

  • Scordia

    Scordia

  • Enna

    Enna

  • Francavilla di Sicilia

    Francavilla di Sicilia

  • Acireale

    Acireale

  • Catenanuova

    Catenanuova

  • Mandanici

    Mandanici

  • Messina

    Messina

  • Novara di Sicilia

    Novara di Sicilia

  • Tusa

    Tusa

  • Nicosia

    Nicosia

  • Sant Alessio

    Sant Alessio

  • Lentini

    Lentini

  • Ferla

    Ferla

  • Randazzo

    Randazzo

Italiano English Etna - Venerdì 07-06-2024 02:58:59 - Il sole sorge alle 05:36 e tramonta alle 20:21 - Luna nuova luna
Le news di Etnanatura -- Ponte sant Alfano -- Parco Zafferana -- Cedro parco Zafferana -- Cava Misericordia -- Schiena dell'Asino Piano del Vescovo -- Schiena dell'Asino monte Pomiciaro -- Hanno visitato il sito: 93.610.852 utenti - Nel 2024: 2.290.594 - Nel mese di Giugno: 95.540 - Oggi: 3.141 - On line: 147
Coprinopsis picacea
Etnanatura non si assume nessuna responsabilità circa eventuali errori nella catalogazione dei funghi.
Prima di considerare un fungo commestibile è sempre opportuno sottoporlo a esperti certificati e autorizzati
Coprinopsis picacea
Coprinopsis picacea
Coprinus picaceus (Bull.: Fr.) è la specie di funghi di dimensioni maggiori nel genere Coprinus. Non è una specie molto conosciuta, ma molti lo reputano uno dei funghi più belli[senza fonte]; sicuramente non passa inosservato, anche perché piuttosto comune.
Cappello. Raramente può raggiungere dimensioni ragguardevoli per il genere (fino a 15 cm circa). Di forma cilindrico-ovale e di colore bruno oppure nerastro, è quasi sempre cosparso da vistose placche bianche che rappresentano il residuo del velo originale. Di consistenza molto fragile, diventa deliquescente in tempi abbastanza brevi, soprattutto se raccolto.
Lamelle. Molto fitte, di colore nero-grigio, libere al gambo, presto deliquescenti.
Gambo. Bianco, molto slanciato (può raggiungere anche 30/40 cm di lunghezza), privo di anello; di scarsa consistenza, tende a rompersi facilmente.
Carne. Chiara, sottile e piuttosto fragile. Deliquescente in tempi piuttosto brevi.
Odore: inizialmente gradevole, vanigliato, poi piuttosto sgradevole, come di "letame".
Sapore: non particolare.
Spore. Ovali e lisce, nere in massa, 16 x 12 µm (circa), presentano un poro germinativo al centro.
Habitat. Piuttosto comune, specialmente in terreni umidi, grassi e ricchi di humus, a volte in gruppi di numerosi esemplari, in boschi di latifoglie. Dall'estate fino all'autunno inoltrato.
Commestibilità. Non edule, sospetto. Comunque molto poco invitante, dato l'odore disgustoso. Se consumato unitamente a bevande alcoliche, si ritiene che possa scatenare la cosiddetta sindrome coprinica, come altre specie del suo genere; tuttavia non risultano documentati casi di intossicazione.
Fonte Wikipedia.
Link percorso: Bosco Nicolosi
Comune: Milo - Località: Caselle
Coordinate. Inizio percorso: 37°42'45''-15°06'57''- Fine percorso: 37°42'57''-15°06'35''
Quota. Inizio percorso: 647 m - Fine percorso: 754 m
Avvertenze - Chi siamo - Mappa del sito - Siti amici - Sitografia Etna - Scrivici

© 2024 Etnanatura.it - Camillo Bella - Tutti i contenuti del sito sono distribuiti con licenza Creative Commons attrib. non comm.4.0 Italia(CC BY-NC-SA 4.0 DEED)