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Poggio dei Santi
Foto di: Gaetano Cannavò
Descrizione:
Il colle con i suoi 600 metri s.l.m. , domina la Cava dei Volaci e la prossimità del fiume Amerillo, costituì, per le sue caratteristiche geo-morfologiche, il luogo ideale per lo stanziamento di villaggi rupestri frequentatissimi durante i secoli del Tardo Impero e del dominio bizantino.
Il complesso fu reso noto per la prima volta dal prof. G. Agnello nel 1940. Inoltre, nei pressi, si trovano delle abitazioni rupestri, conosciute come i "Ddieri dei donari", dall'arabo " Ad diar " che significa casa.
Ciò che vediamo oggi del sito è il risultato di una complessa trasformazione avvenuta nel corso dei secoli. Durante la Tarda antichità ( III, IV sec. dC. -- VI, VIII sec. d.C. ), essa era una piccola area cimiteriale, affiancata da monumenti ipogei e fosse scavate all'aperto, che nel complesso costituivano un cimitero rurale per la popolazione del territorio circostante, del quale è ancora ignota l'area del'abitato.
Dal VI sec. d.C. , un piccolo gruppo cenobitico, smessa la funzione funeraria, trasformò l'area in un oratorio rupestre per gli abitanti del luogo.
Gaetano Cannavò