Descrizione:
Leccinellum lepidum (Bouchet ex Essette) Bresinsky & Manfr. Binder, 2003 è un fungo edule appartenente alla famiglia delle Boletaceae. A volte presenta il gambo obeso e per questo motivo può essere scambiato dai cercatori meno esperti per una sorta di "porcino".
<br>Cappello. Fino a 15 cm, inizialmente emisferico, poi convesso, infine piano o leggermente depresso al centro; sodo e consistente all'inizio, diventa molle col tempo.
<br>Cuticoloa. Viscida con l'umidità. Il colore varia dal nocciola all'ocra, fino al marrone scuro.
<br>Tubuli. Piuttosto lunghi, liberi, color giallo paglierino da giovani, poi giallo-sporco e verde oliva.
<br>Pori. Piccoli, circolari, concolori ai tubuli; diventano oliva per via della sporata.
<br>Gambo. Spesso molto lungo (fino a 13–14 cm), cilindrico, irregolare, a volte obeso. Color giallo sporco oppure giallo ocraceo, fibrilloso, tende a scurirsi col tempo.
Si può asportare facilmente dal cappello.
<br>Carne. Soda, fibrosa nel gambo, di colore giallo chiaro; al taglio vira al rosso chiaro.
<br>Odore: gradevole, leggero ed aromatico, come di muschio.
<br>Sapore: piuttosto grato, dolciastro.
<br>Spore. Color oliva in massa.
<br>Habitat. Autunno, ma anche inverno, nei boschi di latifoglie, soprattutto lecci. Molto diffuso in regioni mediterranee.
<br>Commestibilità. Ottima da giovane, altrimenti buona. Si consiglia di eliminare i tubuli negli esemplari troppo vecchi.
<br>Etimologia. Dal latino lepidum = piacevole, per via dell'aspetto.
<br>Sinonimi e binomi obsoleti:
<br>Boletus lepidus H. Bouchet ex Essette, Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 80(4, Suppl. Atlas): pl. 147 (1965) - basionimo
<br>Leccinum lepidum (H. Bouchet ex Essette) Bon & Contu, in Quadraccia, Docums Mycol. 14(no. 56): 32 (1985)
<br>Krombholziella lepida (H. Bouchet ex Essette) Bon & Contu, in Bon, Docums Mycol. 15(no. 59): 51 (1985)
<br>Krombholziella lepida (H. Bouchet ex Essette) Alessio, Boletus Dill. ex L. (Saronno): 465 (1985)
<br>Leccinum crocipodium var. lepidum (H. Bouchet ex Essette) Bon, Docums Mycol. 19(no. 75): 58 (1989)
<br>Leccinum lepidum (H. Bouchet ex Essette) Bon & Contu, Quad. Accad. Naz. Lincei 264: 103 (1990)
<br>Nomi comuni:
<br>Leccino
<br>Porcinello
<br>Servo delle lizze (Lunigiana, Toscana, e dintorni)
<br>Finte <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Leccinellum_lepidum">Wikipedia</a>.