Melitaea nevadensis

Nome scientifico: Melitaea nevadensis

Nome volgare: Melissa celadussa

Melitaea celadussa, Fruhstorfer, 1910
Famiglia Nymphalidae
Sottofamiglia Nymphalinae
Apertura alare. Da 3,1 a 4 cm.
Distribuzione in Italia. Presente in tutte le regioni, isole comprese, ad eccezione della Sardegna, ma non è stato ancora ben definito il suo limite orientale tra Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia dove viene sostituita da Melitaea athalia con cui si ibrida.
Habitat. Prati, limitare di boschi e radure dalla pianura sino a 2200 m.
Periodo di volo. Univoltina quasi ovunque da maggio a metà agosto in base alla quota. In alcune località calde, ma non secche produce una seconda generazione che vola da metà agosto a settembre.
Pianta alimentare dei bruchi. Varie specie essenze dei generi Plantago, Anthirrhinum, Veronica, Linaria e Melampyrum.
Dimorfismo sessuale. Femmina leggermente più grande e con il colore fulvo più chiaro.
Variazioni. Si tratta di una specie molto variabile individualmente e anche localmente con popolazioni molto chiare ed altre prevalentemente scure. Si possono facilmente rinvenire esemplari con disegno aberrante.
Fonte Farfalle d'Italia
Foto di Salvo Patti