Etnanatura Flora: Broussounetia papyrifera
Etna - Domenica 15-06-2025 16:38:07 - Il sole sorge alle 05:36 e tramonta alle 20:24 - Luna gibbosa calante luna
Benvenuti su etnanatura.it - Le news di Etnanatura -- Schiena dell Asino -- San Filippo Aci Catena -- Museo Vagliasindi -- Antiquarium Ryolo -- Piazza Carafa -- Bosco Marineo Cozzarelli -- Hanno visitato il sito: 102.630.191 utenti - Nel 2025: 5.637.950 - Nel mese di Giugno: 187.343 - Oggi: 12.881 - On line: 165
Broussounetia papyrifera
Broussounetia papyrifera
Nome scientifico: Broussounetia papyrifera
Nome volgare: Gelso da carta
Il gelso da carta (Broussonetia papyrifera (L.) L'Hér. ex Vent.) è un albero appartenente alla famiglia delle Moracee. Di origine orientale, fu introdotto in Europa verso la metà del XVIII secolo come pianta ornamentale. Venne usata per creare il primo tipo di carta da Cai Lun.
Foglie
6-12 x 10–20 cm, ovate, decidue, intere cuoriformi o trilobate, alterne, situate all'apice dei rami, con margine dentellato, di colore grigio-verde e ruvide sulla pagina superiore, bianco tomentose sulla pagina inferiore, con tre nervature principali.
Fiori
pianta dioica, le infiorescenze maschili sono raggruppate in amenti cilindrici, quelle femminili in capolini a forma sferica, di colore bianco crema, la fioritura avviene tra maggio e giugno.
Frutti
la pianta produce delle infruttescenze sferiche, carnose, di circa 2 cm di diametro, di colore rosso-arancio, commestibili, di sapore dolce. Ogni infruttescenza è un insieme di drupe originate dai diversi fiori dell'infiorescenza e che restano unite dopo la fecondazione.
Portamento
chioma espansa, può raggiungere 10–15 m di altezza.
Corteccia
grigio chiara, con screpolature superficiali longitudinali che scoprono lo strato sottostante di colore bruno-rosaceo.
Distribuzione e habitat
La specie è diffusa dall'India, attraverso il sud-est asiatico sino alla Cina e alla Corea. È una pianta rustica, indifferente al substrato, sopporta il freddo e posizioni scarsamente luminose.
Usi
In Oriente la corteccia macerata veniva utilizzata nella produzione della carta; in Giappone le sue fibre vengono utilizzate per la produzione della carta Tengujo. Nelle isole del Pacifico viene utilizzata per la produzione della tapa, simile ad un tessuto, utilizzata per abiti e pannelli. Per la ricchezza di polloni, il rapido attecchimento e la sua rusticità viene usata per stabilizzare terreni mobili e franosi.
Fonte Wikipedia
I sapori di Sicilia
Dipartimento botanica
Flora spontanea Siciliana
Fiori di sicilia
Orchidee dei Peloritani
  • Aggiungi a preferiti
  • Pagina Facebook
  • Gruppo Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • Wikiloc
  • Tiktok
  • Bluesky