• Misterbianco

    Misterbianco

  • Viagrande

    Viagrande

  • Acireale

    Acireale

  • Troina

    Troina

  • Santa Domenica Vittoria

    Santa Domenica Vittoria

  • Piraino

    Piraino

  • Buccheri

    Buccheri

  • Bronte

    Bronte

  • Adrano

    Adrano

  • Castel di Iudica

    Castel di Iudica

  • Frazzano

    Frazzano

  • Longi

    Longi

  • Milazzo

    Milazzo

  • Rometta

    Rometta

  • Sperlinga

    Sperlinga

  • Messina

    Messina

  • Sant Alfio

    Sant Alfio

  • Pozzallo

    Pozzallo

  • Palazzolo Acreide

    Palazzolo Acreide

  • Alcara Li Fusi

    Alcara Li Fusi

Italiano English Etna - Venerdì 19-04-2024 05:27:53 - Il sole sorge alle 06:16 e tramonta alle 19:41 - Luna gibbosa crescente luna
Le news di Etnanatura -- Torre san Filippo -- Cugno Case Vecchie -- Santa Lucia di Mendola -- Montagna di Ramacca -- Faggio della Rocca -- Hanno visitato il sito: 92.947.105 utenti - Nel 2024: 1.626.847 - Nel mese di Aprile: 226.981 - Oggi: 2.706 - On line: 102
Geropogon
Geropogon
Geropogon
Il nome scientifico della specie é stato definito per la prima volta dal botanico Carl Heinrich Schultz (1805-1867) nella pubblicazione " Histoire Naturelle des Iles Canaries, ...Tome troisieme [Botanique] pt. 2. Phytographia Canariensis. Paris" ( Hist. Nat. Iles Canaries (Phytogr.) 2: 472) del 1850. Il nome scientifico del genere é stato definito per la prima volta dal botanico Carl Linnaeus (1707-1778) nella pubblicazione " Species Plantarum, Edition 2" ( Sp. Pl., ed. 2. 2: 1109 ) del 1763.
I fiori Habitus. L'habitus delle specie di queste piante é di tipo erbaceo annuale con superfici sia glabre o mollemente pubescenti. La forma biologica é terofita scaposa (T scap), ossia in generale sono piante erbacee che differiscono dalle altre forme biologiche poichè, essendo annuali, superano la stagione avversa sotto forma di seme e sono munite di asse fiorale eretto e spesso privo di foglie. Altezza massima: 2 - 4 dm. Tutta la pianta é glauca e piú o meno glabra. I fusti sono eretti e a sezione cilindrica. Gli organi interni di queste piante contengono lattoni sesquiterpenici.
Foglie. Le foglie lungo il fusto sono sessili e disposte in modo alterno; quelle basali sono rosulate e amplessicauli. La lamina é continua con forme da lineari (graminiformi) a lanceolate strette, apici acuti e base attenuata. Il contorno é intero. I margini sono continui o dentati. La superficie é glabra o tomentosa. Le venature sono parallele (quella centrale é molto prominente). Dimensione delle foglie: larghezza 3 mm; lunghezza 60 – 80 mm.
Infiorescenza. Le infiorescenza sono composte da capolini solitari ma frondosi, per lo piú peduncolati, omogami e radiati; sono composti da un involucro cilindrico glabro, formato da 7 - 9 brattee embricate in una serie sola che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono i fiori ligulati. Le brattee hanno forme da lineari a lanceolate; a volte possono essere connate. Il ricettacolo é piatto, leggermente peloso. Diametro del capolino: 3 – 5 cm.
Fiori. I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori sono inoltre ermafroditi e zigomorfi.
Fonte Wikipedia.
Link percorso: Abakainon
Comune: Tripi - Località: Casale
Coordinate. Inizio percorso: 38°03'15''-15°06'18''- Fine percorso: 38°03'15''-15°06'22''
Quota. Inizio percorso: 365 m - Fine percorso: 345 m
Avvertenze - Chi siamo - Mappa del sito - Siti amici - Sitografia Etna - Scrivici

© 2024 Etnanatura.it - Camillo Bella - Tutti i contenuti del sito sono distribuiti con licenza Creative Commons attrib. non comm.4.0 Italia(CC BY-NC-SA 4.0 DEED)