Etnanatura Funghi: Lactarius zonarius
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Lactarius zonarius
Etnanatura non si assume nessuna responsabilità circa eventuali errori nella catalogazione dei funghi.
Prima di considerare un fungo commestibile è sempre opportuno sottoporlo a esperti certificati e autorizzati
Lactarius zonarius
Lactarius zonarius
Il Lactarius zonarius é un fungo molto comune che cresce nei boschi caldi di latifoglie, in particolare Quercus, Fagus, Carpinus e Ostrya, in autunno. Il cappello, grande fino a 12 cm, é emisferico, con fossetta centrale, poi crateriforme-appianato, col margine involuto, poi incurvato, disteso solo a maturitá, con la superficie liscia, umida e vischiosa con il tempo umido, di colore giallo piú o meno pallido, o citrino, poi via via piú scuro con sfumature bruno-rossastro pallido, adornato da zonature concentriche piú scure rispetto al fondo. Le lamelle sono decorrenti, fitte, con lamellule, di colore crema biancastro-crema ocraceo, col filo concolore. Il gambo, alto 3-6 cm, é corto, tozzo, dritto, ingrossato al centro e attenuato in basso, concolore alle lamelle ma spesso con qualche macchia brunastra, con la superficie liscia o scrobicolata (var. scrobipes). La carne é bianca, soda e dura nel cappello ma fragile e cavernosa nel gambo. Il lattice é abbondante, bianco immutabile, acre. Il Lactarius zonarius é non commestibile per la forte acredine.
Fonte Salvatore Saitta.
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