Etnanatura non si assume nessuna responsabilità circa eventuali errori nella catalogazione dei funghi.
Prima di considerare un fungo commestibile è sempre opportuno sottoporlo a esperti certificati e autorizzati
Cappello.
Convesso-umbonato in gioventù, poi spianato ed irregolarmente imbutiforme. 4 – 8 cm, eccezionalmente può arrivare a 10 cm di diametro. Cuticola bianca-bianco sporco, tendente a screpolarsi con l'età. Margine ondulato, poco carnoso.
Lamelle.
Sono adnate, fitte e sottili, leggermente decorrenti sul gambo biancastre leggermente rosate con l'età.
Gambo.
4-7 x 0,5-1,5 cm, cilindrico, spesso ricurvo, fibroso, biancastro poi rosato, striato longitudinalmente. Non possiede né anello, né volva ed è difficilmente staccabile dal cappello.
Carne,
Chiara, immutabile.
Odore: subnullo.
Sapore: acidulo.
Spore.
color crema in massa, da subglobose a ellissoidali, lisce, guttulate, apicolate, 4-4,5 x 3,5-4 µm.
Basidi
tetrasporici, clavati, 25-30 x 6-7 µm.
Habitat.
Cresce su fogliame sia di latifoglie che di conifere, estate - autunno.
Commestibilità.
Velenoso, come la maggior parte delle Clitocybe bianche di piccole dimensioni.
Contiene una quantità non trascurabile di muscarina, un alcaloide e pertanto può provocare l'omonima sindrome.
Elevata la sua pericolosità in quanto facilmente confondibile.
Fonte
Wikipedia.