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Etnanatura funghi: Ganoderma lucidum
Etna - Mercoledì 30-04-2025 19:18:54 - Il sole sorge alle 06:03 e tramonta alle 19:50 - Luna crescente
Ganoderma lucidum
Etnanatura non si assume nessuna responsabilità circa eventuali errori nella catalogazione dei funghi.
Prima di considerare un fungo commestibile è sempre opportuno sottoporlo a esperti certificati e autorizzati
Nome scientifico: Ganoderma lucidum
Nome volgare: Reishi
Ganoderma lucidum (Curtis) P. Karst., Revue mycol., Toulouse 3(no. 9): 17 (1881)., è un fungo parassita oppure saprofita che predilige il legno di quercia o castagno; è conosciuto in Cina per le sue proprietà officinali, in quanto, secondo alcuni, conterrebbe principi attivi in grado di regolare il livello di colesterolo, la glicemia e di agire positivamente sull'aritmia cardiaca.
In Cina è conosciuto col nome di Ling zhi mentre in Giappone con l'appellativo di Reishi.
Cappello
Del diametro fino a 15 cm, circolare, reniforme o a ventaglio, con gambo verticale od obliquo, superficie lucida-laccata oppure opaca in età molto avanzata, color bruno-rossastra, con orlo del cappello giallastro, spesso con striature concentriche che gli conferiscono un aspetto zonato.
Tubuli
Corti, alti 10-20 mm, bianchi e poi giallastri.
Pori[modifica | modifica sorgente]
Piccoli, con diametro di 0,2-0,3 mm, in numero di 4-5 per mm, rotondi-irregolari, bianco-giallastri.
Gambo
Quasi sempre eccentrico, concolore al cappello o più scuro, di dimensione variabile 15-30 cm, noduloso, lucido, raramente assente.
Carne
Elastica, poi coriacea, legnosa ma non troppo, quasi rugginosa.
Odore: leggero, gradevole, di tannino.
Sapore: legnoso, tanninico.
In età avanzata può essere soggetto all'attacco di tarli che lo riducono praticamente in polvere.
Spore
Brunastre in massa, ovoidali, con l'apice tronco, verrucose, 9-11,5 x 6-9 µm.
Basidi
claviformi, tetrasporici.
Habitat
Fungo saprofita, cresce in primavera inoltrata, estate ed autunno, su ceppi di latifoglie specialmente di quercia e di castagno, talvolta anche di olivo.
Commestibilità
Non commestibile, in quanto estremamente legnoso.
Biochimica
Acido ganoderico A, molecola isolata dal G. lucidum
Il G. lucidum produce un gruppo di triterpeni chiamati acidi ganoderici, che hanno una struttura molecolare simile agli ormoni steroidi.[3] e contiene altri composti presenti spesso nei funghi, quali polisaccaridi (β-glucano), cumarina[4], mannitolo e alcaloidi.[3]
Etimologia
Dal latino lucidum, lucido, per il suo aspetto lucido, brillante, quasi laccato.