Etnanatura Etnanatura funghi: Omphalotus olearius
Etna - Mercoledì 30-04-2025 19:50:25 - Il sole sorge alle 06:03 e tramonta alle 19:50 - Luna crescente luna
Benvenuti su etnanatura.it - Le news di Etnanatura -- Catacombe del Mulinello -- Case Lantieri -- Megara Iblea -- Petraro -- Grotta eremo sant'Anna -- Eremo sant'Anna -- Palazzo Bellomo -- Sentiero Ferrovia Anapo -- Museo Anapo -- Tomba Timognosa -- Hanno visitato il sito: 101.836.307 utenti - Nel 2025: 4.844.066 - Nel mese di Aprile: 743.493 - Oggi: 23.040 - On line: 182
Omphalotus olearius
Etnanatura non si assume nessuna responsabilità circa eventuali errori nella catalogazione dei funghi.
Prima di considerare un fungo commestibile è sempre opportuno sottoporlo a esperti certificati e autorizzati
Omphalotus olearius
Nome scientifico: Omphalotus olearius
Nome volgare: Fungo dell'olivo
L'Omphalotus olearius è un fungo assai pericoloso, facilmente riconoscibile per il colore arancio del carpoforo e per via delle lamelle decorrenti e bioluminescenti, cioè visibili al buio per via di alcuni pigmenti ivi ubicati. Ciononostante non è infrequente che i meno esperti lo confondano con specie eduli che gli somigliano anche molto vagamente, in primis con esemplari giganti di Cantharellus cibarius che però possiede "creste" al posto delle "lamelle". È una specie molto velenosa e potenzialmente mortale, specialmente se consumata in quantità non esigue. In letteratura risultano svariati decessi. Etimologia. Genere: dal greco omfalòs = ombelico, con depressione al centro. Specie: dal latino olearius = attinente all'olio, all'olivo, per il presunto habitat di crescita.
Dipartimento botanica
>Associazione Micologic Bresadola
Fungaioli siciliani
  • Aggiungi a preferiti
  • Pagina Facebook
  • Gruppo Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • Wikiloc
  • Tiktok
  • Bluesky