Etnanatura funghi: Panaeolus sphinctrinus
Etna - Sabato 17-05-2025 09:00:24 - Il sole sorge alle 05:46 e tramonta alle 20:05 - Luna gibbosa calante luna
Benvenuti su etnanatura.it - Le news di Etnanatura -- Ficus sant'Euplio -- Bosco santa Maria la Stella -- Orto botanico Catania -- Villa Bellini -- Querce rifugio Zappino -- Sughera Orto Botanico Catania -- Nolina Orto Botanico Catania -- Fitolacca Orto Botanico Catania -- Ficus ginseng villa Bellini -- Carrubbo Orto Botanico Catania -- Hanno visitato il sito: 102.218.555 utenti - Nel 2025: 5.226.314 - Nel mese di Maggio: 376.516 - Oggi: 5.707 - On line: 197
Panaeolus sphinctrinus
Etnanatura non si assume nessuna responsabilità circa eventuali errori nella catalogazione dei funghi.
Prima di considerare un fungo commestibile è sempre opportuno sottoporlo a esperti certificati e autorizzati
Panaeolus sphinctrinus
Nome scientifico: Panaeolus sphinctrinus
Nome volgare: Paneolo campanulato
CAPPELLO 18-40 mm, da parabolico a campanulato, poi piú allargato, conico con ampio umbone, mai appianato, superficie opaca, talora screpolantesi in areole a tempo secco, di colore bistro nerastro allo stato umido, grigio ocraceo, argilla, talora con riflessi olivastro, con centro piú scuro da secco, margine a lungo incurvato verso l'interno, sovente appendicolato da resti di velo a guisa di una dentatura. vLAMELLE libere al gambo, rade, larghe, con accenno di collarium, con lamellule, di colore da grigio a nero screziato di bistro-grigio con sfumatura olivastra, tagliente bianco fioccoso.
GAMBO 70-140 x 1-2,5 mm, cilindrico a spessore costante, caco, fibroso, sottile, molto slanciato, corteccia dello stesso colore del cappello, piú chiara all'apice, rivestita su tutta la lunghezza da una fine pruinositá che nella parte superiore disegna 20-30 sottili costolature longitudinali prodotte da addensamenti rarefazioni della stessa pruina, base appena allargata con feltro bianco evidente.
CARNE inconsistente ed acquosa nel cappello, fibrosa nel gambo, di colore bruno-grigiastro, odore e sapore non percettibili.
MICROSCOPIA spore citriformi, con parete spessa ed evidente poro germinativo, bruno scuro al MS, di dimensioni 15,5-17,5 x 8,5-10,0 mm, basidi in maggioranza tetrasporici. Polvere sporale nera.
HABITAT su sterco specialmente vaccino, in prati e boschi, molto comune dopo le piogge, a partire dalla primavera.
NOTE - I Panaeolus (appartenenti all'ordine Cortinariales) per le spore nere ed il loro cappello conico-campanulato potrebbero vagamente assomigliare ad alcune Coprinaceae (famiglia appartenente all'ordine Agaricales), si distinguono facilmente anche sul piano macroscopico da Coprinus per la non deliquescenza delle lamelle e da Psathyrella per le spore nere in massa, che non maturano contemporaneamente, donando alle lamelle un aspetto tipicamente "chiazzato". P. sphinctrinus é molto simile a P. campanulatus; che ha peró un cappello piú bruno-rossastro.
Fonte Fungoepigeo.eue
Dipartimento botanica
>Associazione Micologic Bresadola
Fungaioli siciliani
  • Aggiungi a preferiti
  • Pagina Facebook
  • Gruppo Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • Wikiloc
  • Tiktok
  • Bluesky