• Pini villa Bellini

    Pini villa Bellini

  • Leontinoi

    Leontinoi

  • Sentiero Badiazza

    Sentiero Badiazza

  • Grotta Delle femmine

    Grotta Delle femmine

  • Pozzo Gammazita

    Pozzo Gammazita

  • Grotta Pietrabuca

    Grotta Pietrabuca

  • Castello Barresi

    Castello Barresi

  • Mulini Biancavilla

    Mulini Biancavilla

  • Tindari

    Tindari

  • Acqua del Ferro

    Acqua del Ferro

  • Badiazza

    Badiazza

  • Cugno Case Vecchie

    Cugno Case Vecchie

  • Cubania

    Cubania

  • Villa Moncada

    Villa Moncada

  • Castello Pietratagliata

    Castello Pietratagliata

  • Santa Maria la Vetere

    Santa Maria la Vetere

  • Malabotta Faggita

    Malabotta Faggita

  • Casa Cuseni

    Casa Cuseni

  • Pozzo di Ruggero

    Pozzo di Ruggero

  • Montagnola

    Montagnola

  • Current
Italiano English Etna - Venerdì 07-06-2024 03:35:05 - Il sole sorge alle 05:36 e tramonta alle 20:21 - Luna nuova luna
Le news di Etnanatura -- Ponte sant Alfano -- Parco Zafferana -- Cedro parco Zafferana -- Cava Misericordia -- Schiena dell'Asino Piano del Vescovo -- Schiena dell'Asino monte Pomiciaro -- Hanno visitato il sito: 93.611.197 utenti - Nel 2024: 2.290.939 - Nel mese di Giugno: 95.885 - Oggi: 3.486 - On line: 118

Foto - Monte Naturi
Per saperne di più: pagina Etnanatura--> Monte Naturi

Descrizione:
Il monte Naturi è la vetta più alta della Valle del Chiodaro e sovrasta il santuario della Madonna della Catena. A Mongiuffi cenni storici fanno risalire il culto della Madonna della Catena agli inizi del XV secolo. Un certo Matteo Lo Po' devoto alla Vergine fece costruire di fronte ai ruderi dell'acquedotto greco romano una chiesetta dove prima preesisteva un'edicola della suddetta. Le due piccole campane armoniose, ora trafugate, fuse con ricca lega d'argento, come si desumeva dal loro suono, erano del 1587, quando ormai la devozione della Madonna della Catena si era consolidata ed affluivano numerosi pellegrini penitenti. Purtroppo, fra gli anni '40 e '60 del secolo scorso, si decise di ricostruire il santuario demolendo completamente la vecchia chiesa. Lasciamo alla pietà cristiana il perdono per l'architetto che edificò il nuovo santuario di gusto per lo meno discutibile (usiamo un eufemismo per non offendere la sensibilità religiosa di qualche lettore ma il nostro giudizio è di natura prettamente estetica).
Avvertenze - Chi siamo - Mappa del sito - Siti amici - Sitografia Etna - Scrivici

© 2024 Etnanatura.it - Camillo Bella - Tutti i contenuti del sito sono distribuiti con licenza Creative Commons attrib. non comm.4.0 Italia(CC BY-NC-SA 4.0 DEED)