Etnanatura Funghi: Lycoperdon perlatum
  • Roccafiorita

    Roccafiorita

  • Torrenova

    Torrenova

  • Cesaro

    Cesaro

  • Ucria

    Ucria

  • Ragalna

    Ragalna

  • Piedimonte Etneo

    Piedimonte Etneo

  • Limina

    Limina

  • Pietraperzia

    Pietraperzia

  • Scordia

    Scordia

  • Leonforte

    Leonforte

  • Santa Maria di Licodia

    Santa Maria di Licodia

  • Randazzo

    Randazzo

  • Scaletta Zanclea

    Scaletta Zanclea

  • Alcara Li Fusi

    Alcara Li Fusi

  • Nicosia

    Nicosia

  • Gela

    Gela

  • Nizza di Sicilia

    Nizza di Sicilia

  • Pagliara

    Pagliara

  • Melilli

    Melilli

  • Montagnareale

    Montagnareale

Italiano English Etna - Giovedì 06-06-2024 19:28:29 - Il sole sorge alle 05:36 e tramonta alle 20:20 - Luna nuova luna
Le news di Etnanatura -- Ponte sant Alfano -- Parco Zafferana -- Cedro parco Zafferana -- Cava Misericordia -- Schiena dell'Asino Piano del Vescovo -- Schiena dell'Asino monte Pomiciaro -- Hanno visitato il sito: 93.602.532 utenti - Nel 2024: 2.282.274 - Nel mese di Giugno: 87.220 - Oggi: 19.455 - On line: 236
Lycoperdon perlatum
Etnanatura non si assume nessuna responsabilità circa eventuali errori nella catalogazione dei funghi.
Prima di considerare un fungo commestibile è sempre opportuno sottoporlo a esperti certificati e autorizzati
Lycoperdon perlatum
Lycoperdon perlatum
Corpo fruttifero. Globoso con parte inferiore più stretta, quasi a formare una sorta di gambo; coperto da numerosi aculei staccabili con facilità, ruvido al tatto; da giovane bianco candido, poi biancastro, infine bruno /bruno-sporco.
Carne (gleba). Color bianco candida da giovane, poi bruna ed alla fine nerastra; le spore vengono espulse, in età avanzata, attraverso un foro ubicato nella parte superiore del corpo fruttifero, quando la gleba diventa pulverulenta.
Odore: generalmente leggero, fenolico. Quando viene manipolato sprigiona un forte odore di fenolo, specialmente quando la gleba è diventata scura oppure pulverulenta. Prestare attenzione a non annusare se il corpo fruttifero è rotto e la gleba è pulverulenta in quanto potrebbe essere inalata e creare fastidi.
Sapore: leggero, dolce; migliore negli esemplari più grandi.
Spore. Lisce, rotonde, color marrone-oliva in massa, poi marrone.
Habitat. Cresce nei boschi in estate fino alla fine dell'autunno, in gruppi anche numerosi, su residui organici.
Commestibilità. Considerato da molti un mediocre commestibile, è invece un buon commestibile (non edule se la gleba non è bianca). Per una resa migliore si consiglia di consumarlo impanato e fritto oppure alla piastra. L'odore fenolico che possiede da crudo svanisce completamente dopo la cottura, che richiede pochissimo tempo. Come tutte le vesce, anche L. perlatum non va consumato troppo tempo dopo averlo raccolto, perché la gleba deperisce rapidamente e tende a diventare pulverulenta.
Fonte Wikipedia.
Link percorso: Bosco Nicolosi
Comune: Milo - Località: Caselle
Coordinate. Inizio percorso: 37°42'45''-15°06'57''- Fine percorso: 37°42'57''-15°06'35''
Quota. Inizio percorso: 647 m - Fine percorso: 754 m
Avvertenze - Chi siamo - Mappa del sito - Siti amici - Sitografia Etna - Scrivici

© 2024 Etnanatura.it - Camillo Bella - Tutti i contenuti del sito sono distribuiti con licenza Creative Commons attrib. non comm.4.0 Italia(CC BY-NC-SA 4.0 DEED)