Etnanatura Fauna: Rhinolophus ferrumequinum
  • Limina

    Limina

  • Trecastagni

    Trecastagni

  • Troina

    Troina

  • Santa Teresa Riva

    Santa Teresa Riva

  • Malvagna

    Malvagna

  • Riposto

    Riposto

  • Fiumefreddo di Sicilia

    Fiumefreddo di Sicilia

  • Nicosia

    Nicosia

  • Motta Camastra

    Motta Camastra

  • Mascalucia

    Mascalucia

  • Giardini Naxos

    Giardini Naxos

  • Roccavaldina

    Roccavaldina

  • Floresta

    Floresta

  • Pagliara

    Pagliara

  • Viagrande

    Viagrande

  • Fiumedinisi

    Fiumedinisi

  • Alcara Li Fusi

    Alcara Li Fusi

  • Graniti

    Graniti

  • Montagnareale

    Montagnareale

  • Piraino

    Piraino

Italiano English Etna - Venerdì 19-04-2024 02:47:03 - Il sole sorge alle 06:16 e tramonta alle 19:41 - Luna gibbosa crescente luna
Le news di Etnanatura -- Torre san Filippo -- Cugno Case Vecchie -- Santa Lucia di Mendola -- Montagna di Ramacca -- Faggio della Rocca -- Hanno visitato il sito: 92.945.687 utenti - Nel 2024: 1.625.429 - Nel mese di Aprile: 225.563 - Oggi: 1.288 - On line: 108
Rhinolophus ferrumequinum
Rhinolophus ferrumequinum
Rhinolophus ferrumequinum
Il ferro di cavallo maggiore (Rhinolophus ferrumequinum Schreber, 1774) è un pipistrello della famiglia dei Rinolofidi diffuso nell'Ecozona paleartica. Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 56 e 79 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 54,8 e 62,1 mm, la lunghezza della coda tra 30 e 44 mm, la lunghezza del piede tra 9,9 e 14 mm, la lunghezza delle orecchie tra 20 e 28,5 mm e un peso fino a 34 g. La pelliccia è lunga, soffice e lanuginosa. Le parti dorsali bruno-grigiastre o marroni, più o meno con dei riflessi rossastri e la base dei peli chiara, mentre le parti ventrali variano dal bianco-grigiastro al bianco-giallastro. Le orecchie sono corte. La foglia nasale presenta una lancetta triangolare, con i bordi leggermente verso la punta smussata, un processo connettivo arrotondato, una sella piccola, con i bordi leggermente concavi, l'estremità arrotondata e curvata in avanti. La porzione anteriore non copre completamente il muso ed ha delle fogliette laterali poco sviluppate ed un incavo centrale profondo alla base. Il labbro inferiore ha uno oppure tre solchi longitudinali. Le membrane alari sono marroni chiare o bruno-grigiastre, la prima falange del quarto dito è relativamente lunga. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio. Il primo premolare superiore è piccolo e situato fuori la linea alveolare. Emette ultrasuoni ad alto ciclo di lavoro con impulsi di lunga durata a frequenza costante di 77-83 kHz. In estate si rifugia in fessure rocciose, cavità degli alberi e gallerie minerarie relativamente caldi ed umidi, negli attici degli edifici nella parte più settentrionale dell'areale e in templi antichi e rovine nella parte orientale, dove forma vivai fino a 1.000 femmine, con i maschi che tendono ad essere solitari. Da settembre ad aprile entrambi i sessi si aggregano ed entrano in ibernazione all'interno di ambienti sotterranei naturali od artificiali. Tale stato può essere interrotto più volte, particolarmente per procurarsi cibo. L'attività predatoria inizia al tramonto. Il volo è lento, fluttuante, altamente manovrato ed effettuato fino a 6 metri dal suolo. È una specie sedentaria con spostamenti massimi fino a 320 kM, principalmente tra siti estivi ed invernali. Si nutre di coleotteri, falene, ragni, cavallette e crisope catturati in volo o raccolti al suolo sopra prati e tra gli alberi fino a 2-3 kM dai rifugi. Vengono divorati su specifici posatoi. Talvolta può individuare la preda anche da fermo, scandagliando lo spazio circostante con gli ultrasuoni, muovendo soltanto la testa. Danno alla luce un piccolo alla volta tra giugno e i primi di agosto dopo una gestazione di 72 giorni. gli accoppiamenti avvengono alla fine dell'estate e si protraggono fino a tutta la primavera successiva. I nascituri aprono gli occhi dopo una settimana ed è in grado di volare dopo circa un mese, diventando indipendente a due mesi di età. Le femmine raggiungono la maturità sessuale a 3-4 anni di vita, mentre i maschi non prima del secondo anno. L'aspettativa di vita massima registrata è di 30 anni, la più alta tra tutti i chirotteri europei. Questa specie è diffusa nell'Ecozona paleartica, dall'Europa occidentale e sud-orientale, Africa nord-occidentale, vicino oriente e Caucaso attraverso l'Asia centrale e la parte settentrionale del Subcontinente indiano fino alla Cina orientale, la Penisola coreana e l'Arcipelago giapponese. In Italia è presente su tutto il territorio. Vive nelle boscaglie temperate decidue, pascoli, foreste montane, boschi e arbusteti mediterranei in prossimità di specchi d'acqua fino a 3.000 metri di altitudine, solitamente non oltre gli 800 metri. Da Wikipedia. Foto Orazio Furia.
Link percorso: Grotta delle Palombe Nicolosi
Comune: Nicolosi - Località: Monti Rossi
Coordinate. Inizio percorso: 37°37'27''-15°00'23''- Fine percorso: 37°37'27''-15°00'23''
Quota. Inizio percorso: 730 m - Fine percorso: 730 m
Avvertenze - Chi siamo - Mappa del sito - Siti amici - Sitografia Etna - Scrivici

© 2024 Etnanatura.it - Camillo Bella - Tutti i contenuti del sito sono distribuiti con licenza Creative Commons attrib. non comm.4.0 Italia(CC BY-NC-SA 4.0 DEED)