Etnanatura Fauna: Tadorna tadorna
Etna - Venerdì 02-05-2025 03:16:06 - Il sole sorge alle 06:01 e tramonta alle 19:52 - Luna crescente luna
Benvenuti su etnanatura.it - Le news di Etnanatura -- Pino villa Bellini -- Catacombe del Mulinello -- Case Lantieri -- Megara Iblea -- Petraro -- Grotta eremo sant'Anna -- Eremo sant'Anna -- Palazzo Bellomo -- Sentiero Ferrovia Anapo -- Museo Anapo -- Tomba Timognosa -- Hanno visitato il sito: 101.913.438 utenti - Nel 2025: 4.921.197 - Nel mese di Maggio: 71.399 - Oggi: 5.857 - On line: 164
Tadorna tadorna
Tadorna tadorna
Tadorna tadorna
La volpoca (Tadorna tadorna, Linnaeus 1758) é un uccello della famiglia degli Anatidae.
Morfologia. Le differenze tra le volpoche e le casarche sono, dal punto di vista strutturale, poco significative: il becco del maschio si distingue per una gobba che compare al tempo della propagazione e sparisce completamente dopo di essa, nonchè per la maggior ampiezza della mascella superiore; le ali delle volpoche sono inoltre un po' piú corte di quelle delle affini, e le loro zampe piú piccole. Per quanto riguarda i colori del piumaggio, testa e collo sono di una lucente tonalitá verde-scura, sulle spalle spiccano due grandi macchie nere, il centro del dorso, le copritrici delle ali, uno spazio sul petto, i lati del corpo e una parte delle remiganti sono d'un bianco abbagliante; mentre il centro del petto ed il ventre sono nero-grigi, un largo collare e le remiganti dell'omero rosso-cannella, il sottocoda gialliccio e le altre remiganti grigio-nere. La volpoca ha gli occhi di color bruno-noce scuro, il becco rosso-carminio e il piede carnicino; la sua lunghezza é di circa sessanta centimetri, la coda di dieci, le singole ali di trentacinque e l'apertura alare di novanta.
Distribuzione. Sulle coste del Mare del Nord e del Baltico quest'anatra é tra le specie piú comuni della famiglia; verso nord essa arriva all'incirca fino al centro della Svezia e verso sud fino al Nordafrica, dove durante l'inverno s'incontra nell'area mediterranea, a volte in moltitudini incalcolabili; la si é inoltre osservata sulle coste della Cina e del Giappone, in tutti i maggiori laghi della Siberia e del centro dell'Asia. In Italia é stanziale in Sardegna.
Alimentazione. Attratta soprattutto dalle acque marine e salmastre in genere, la volpoca cerca tra i vegetali che crescono in loro prossimitá la base della propria alimentazione; ha peró bisogno di una certa dose di cibo animale per mantenersi in buona salute.
Riproduzione. Il nido viene posto sempre ed esclusivamente nelle cavitá del terreno. A questo proposito, é proprio a questa sua abitudine che é legato il suo nome; difatti la volpoca é solita utilizzare le vecchie tane di volpi e di altri mammiferi per la deposizione delle uova (volp-oca). Le covate comprendono, di norma, da sette a dodici uova; se l'uomo, come spesso succede, non interviene a sottrarle man mano che vengono deposte per cibarsene o darle a covare in cattivitá, esse possono raggiungere il limite di venti o trenta unitá. L'incubazione dura all'incirca per ventisei giorni, dopo di che la madre conduce i suoi piccoli verso la piú vicina zona acquitrinosa per insegnar loro a muoversi nell'acqua ed a procacciarsi il cibo.
Fonte Wikipedia
Foto di Salvo Patti
  • I sapori di Sicilia
  • Dipartimento botanica
  • Associazione Micologic Bresadola
  • Flora spontanea Siciliana
  • Fungaioli siciliani
  • Fauna Siciliana
  • Fiori di sicilia
  • Orchidee dei Peloritani
  • Aggiungi a preferiti
  • Pagina Facebook
  • Gruppo Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • Wikiloc
  • Tiktok
  • Bluesky