Etnanatura funghi: Lepiota clypeolaria
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Lepiota clypeolaria
Etnanatura non si assume nessuna responsabilità circa eventuali errori nella catalogazione dei funghi.
Prima di considerare un fungo commestibile è sempre opportuno sottoporlo a esperti certificati e autorizzati
Lepiota clypeolaria
Nome scientifico: Lepiota clypeolaria
Nome volgare: Lepiota a scudo
Lepiota (Pers.) Gray, 1821 è un genere di funghi appartenente all'ordine Agaricales. Etimologia Dal greco lepís (λεπίς) = squama e oús, otós (οὖς, ωτός) = orecchio, ovvero orecchio squamoso.
Cappello: Solitamente presenta squame di colore marrone.
Lamelle: Fitte, libere o distanti, bianche, raramente colorate.
Gambo: Slanciato. In genere possiede l'Anello, persistente o labile.
Note: I colori del cappello, delle lamelle e le squame sono elementi significativi per la determinazione esatta della specie, come anche l'odore e il sapore.
Commestibilità delle specie: Tutte le specie sono da considerarsi tossiche, in generale sono da evitare assolutamente le Lepiota di piccole dimensioni. Lepiota helveola, Lepiota cristata e altre specie possono risultare mortali.
Fonte Wikipedia
Dipartimento botanica
>Associazione Micologic Bresadola
Fungaioli siciliani
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