I percorsi indicati come ciclabili sono sentieri non attrezzati che presentano molte problemi, pertanto devono essere affrontati con prudenza e con attrezzature adeguate.
Il percorso attraversa inizialmente, un piccolo lembo delle lave del 1928 e successivamente le lave del 1971 attraverso i confini comunali Sant'Alfio – Milo. Finisce con un affascinante affaccio sulla Valle del Bove.
Indicazioni percorso: Percorrete la mareneve da Fornazzo per 5 km. Superata la deviazione per Sant'Alfio, dopo circa 500m, sulla sinistra notate una carraia in pietra lavica che sale. Imboccate la carraia fino ad arrivare al rifugio Paternó Castello che notate sulla destra in alto. Potete scegliere a questo punto di continuare per la carraia o tagliare per il bosco imboccando sulla destra un viottolo che costeggia il rifugio Paternó. Le due strade si ricongiungono. La prima é piú lunga ma piú agevole. I tempi e le distanze sono calcolati considerando il tragitto piu' breve. Continuate il vostro percorso fino a quando sulla sinistra non notate un viottolo segnato dalla presenza di grossi macigni lavici. Imboccate questo viottolo e percorretelo tutto sino a trovarvi sul ciglio della Valle del Bove. Se invece continuate sul percorso principale incontrerete la pineta di cubania fino ad arrivare allo spiazzale della casa del Fanciullo (che potete tranquillamente evitare in quanto si tratta di un indegno edificio, brutto e, in sovrappiú abbandonato al degrado). A questo punto potete decidere di continuare per il sentiero fino ad incontrare a monte la Mareneve, che ripercorrerete in discesa per 4 chilometri, o scendere attraverso i boschi. In quest'ultimo caso vi invito alla cautela in quanto troverete dei dirupi non sempre agevoli (comunque con un po' di attenzione si possono scegliere percorsi non particolarmente pericolosi).
Mappa altimetrica
Distanza:
7.2 km - Andata e ritorno.
Grado difficoltà:
4/10
Attenzione, il grado di difficoltà è riferito solo alla lunghezza del percorso e non all'eventuale pericolosità del sito!