San Marziano

Share Button

30-06-2016 17-43-32

Testo e foto di Privitera Rosaria Saggio.

Non è cosa facile e semplice parlare del Monastero della Trinità e San Marziano di Lentini. Bisogna andare a ritroso nel tempo e nella storia.Spulciando antichi documenti vien fuori che l’attuale Monastero conta dal 1693 (anche prima). E’ la riunificazione di due Monasteri distrutti dal terremoto di quell’anno: il monastero di san Marziano anticamente dell’ordine di San Benedetto (Pirro) poi dal 1592 sotto la regola di San Francesco. e il monastero di santa Chiara eretto da Eleonora Branciforte nel 1322 nell’antico Tempio di Cerere, dov’era sepolto Geronimo Re di Siracusa (descritti da Federico II nei libri della Cancelleria del Regno).

Eleonora decorò le monache con l’abito di San Giacomo della Spada, come dalle lettere dello stesso Federico date a Catania l’8 dicembre 1323. Il Monastero è molto accetto alla popolazione (di quell’epoca) Vi erano 10 professe,4 novizie, 5 converse. Il fabbricato consiste in una chiesa, due saloni addetti a dormitori delle monache, officine per magazzini e dispensa. La chiesa presenta una facciata austera con tratti rinascimentali e tardo barocco. Il portone ligneo realizzato nel 1762. L’interno è ad una sola navata, ricca di stucchi. Vi sono 4 altari laterali dai marmi variopinti. L’altare maggiore in pietra d’agata e lapislazzuli. Pavimento in ceramica di Caltagirone del XVIII secolo, gli affreschi della volta di Sebastiano Lo Monaco, un polittico della scuola di Antonello da Messina ed il tabernacolo dell’altare maggiore in lapislazzuli. La chiesa dopo la soppressione fu usata come alloggio militare e di prigionieri di guerra, come magazzini e come seggio elettorale. Il Monastero divenne scuola. E’ l’unico Monumento Nazionale della città di Lentini. Nel 1935 divenne chiesa Parrocchiale. Ai giorni nostri il Monastero è in pessimo stato così come la Chiesa.

Sito Etnanatura: San Marziano.

Share Button