
Monte dei morti. L’eruzione più lunga del periodo storico avvenne sul versante settentrionale del vulcano formando il vasto campo lavico denominato “Sciara del Follone”. Il fenomeno durò ben dieci anni ed emise oltre un miliardo di metri cubi di lava, coprendo 21 chilometri quadrati di superficie. Fu così che si formò il “Monte dei morti”. Lo si incontra lungo il percorso che porta dalla grotta dei Lamponi alla grotta del Gelo. Il raffreddamento della colata diede luogo a delle figure plastiche che richiamano l’immagine di una montagna di corpi sinistramente affastagliati l’uno sull’altro e bloccati dalla morte. Triste e dolorosa icona che non può non richiamare alla mente i cadaveri dei campi di concentramento nazista e i tanti, troppi, morti delle recenti guerre.
Su Etnanatura: Monte dei Morti.









