Aliva ‘mpttata

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27-01-2013 09-37-07L’11 Marzo del 1669 l’Etna conobbe una delle più catastrofiche eruzioni della sua storia. Nella descrizione di Giuseppe Recupero: “commoversi con grande violenza tutto il perimetro della montagna, saltare in aria dal cratere una prodigiosa colonna di nero fumo, e rovente materia, e profondarsi finalmente la sua cima con orridi rumoreggiamenti nel suo baratro. Cadde in primo luogo quella vetta che guardava verso Bronte, di poi l’altra rimpetto l’oriente ed ultimamente si rovesciò quella posta in faccia al mezzogiorno”. Nella chiesa del paese di Misterbianco una campana dal suono armonioso scandiva il tempo e l’esistenza dei suoi abitanti. Quando la lava minacciò il paese gli abitanti pensarono di salvare la campana della chiesa. Incontrato sul camino un ulivo imponente, appesero alle sue chiome la campana che risuonò ancora a chiamare a raccolta gli altri abitanti dispersi nelle campagne. La lava non risparmiò il paese ma il suono della campana dall’alto dell’”aliva ‘mpttata” salvò la comunità. Ancor oggi il maestoso ulivo, orgoglioso (‘mpttatto) della sua storia, si erge nelle campagne di Misterbianco.

Sentiero etnanatura: Aliva ‘mpttata.

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