Etnanatura


0.1 km	1 /10 - Facile/T	14°53'17'' - 37°36'45''	14°53'17'' - 37°36'45''	390 m.s.m.	390 m.s.m.	10'

0.1 km

1 /10 - Facile/T

14°53'17'' - 37°36'45''

390 m.s.m.

10'

Sentiero	D1(*)	D2(**)	Pagina	Mappa	Tipologia
Sentiero	D1(*)	D2(**)	Pagina	Mappa	Tipologia
Fontana del Cherubino	0	0	Link	Link	Monumenti_e_fontane
Pietra Pirciata	0.61	0.63	Link	Link	Catacombe Ipogei Necropoli
Grotta Lanzafame	1.49	3.22	Link	Link	Grotte-Etna
Acquedotto romano Scalilli	2.65	1.93	Link	Link	Archeologia-Romani-Acquedotti
Grotta Vadalato	3.69	3.69	Link	Link	Grotte-Chiese-Etna
Acquedotto romano Porrazzo	3.75	4.46	Link	Link	Archeologia-Romani-Acquedotti
Salinelle dei Cappuccini	4.45	4.45	Link	Link	Aree protette
Castellaccio Pietralunga	4.49	4.49	Link	Link	Grotte-Simeto-Archeologia-Preistoria-Fiumi e laghi
Allevamento Borbonico	4.49	5.28	Link	Link	Archeologia-Romani
Ponte romano Pietralunga	4.5	4.66	Link	Link	Simeto-Archeologia-Romani-Fiumi e laghi
Mulini Biancavilla	4.5	4.08	Link	Link	Archeologia industriale
Salinelle del Simeto	5.04	5.23	Link	Link	Simeto-Fiumi e laghi
San Marco Paterno	5.07	5.07	Link	Link	Chiese-Arabi e Normanni
Chiesa del Carmine Paterno	5.08	5.08	Link	Link	Chiese-Medioevo e Rinascimento
Santa Barbara Paterno	5.11	5.11	Link	Link	Chiese-Barocco
Tipuana di villa Moncada	5.15	5.15	Link	Link	Alberi secolari
Villa Moncada	5.15	5.15	Link	Link	Parchi urbani
Chiesa della Gancia	5.15	5.15	Link	Link	Chiese-Medioevo e Rinascimento
Grotta Di Salvo	5.18	5.16	Link	Link	Grotte-Archeologia-Etna
Salinelle del Fiume	5.19	5.39	Link	Link	Simeto

(*) Distanza, misurata in km, in linea d'area dall'inizio del sentiero.
(**) Distanza, misurata in km, in linea d'area dalla fine del sentiero.

Nome:	Fontana del Cherubino
Comune:	Santa Maria di Licodia
Località:
Foto di:	Salvo Nicotra
Descrizione	A sud del centro abitato, sotto la rupe basaltica, sgorgano da tempi cinque sorgenti di acque che in passato alimentavano l'acquedotto romano che riforniva Catania di acqua e che in tempi più recenti rifornisce l'attuale Fontana del Cherubino. Detta fontana è stata ristrutturata dai padri benedettini nel 1757, presumendo che essa sia stata costruita in tempi anteriori, dagli aragonesi.