Monte Nero degli Zappini

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08-11-2012 12-22-24E’ stato il primo sentiero natura realizzato in Sicilia (a metà del 1991) e ad oggi rimane uno dei sentieri più frequentati nel territorio del Parco dell’Etna, deve il suo nome al termine dialettale siciliano per indicare i pini. Il percorso, che non presenta particolari difficoltà, si snoda a partire dal pianoro ad ovest di Monte Vetore, a breve distanza dal Grande Albergo dell’Etna. Attraversa campi lavici antichi e recenti (1985 – 2001), grotte di scorrimento lavico, hornitos, pietre “cannone” (sarcofago di lava solidificata attorno ad un tronco d’albero), formazioni boschive, imponenti pini di eccezionale bellezza, raggiungendo il Giardino Botanico Nuova Gussonea.

Il Giardino Botanico realizzato dall’Università di Catania e dalla Forestale regionale, rappresenta un importantissimo luogo di studio dove sono stati ricreati tutti i principali ambienti che caratterizzano il territorio etneo e dove è possibile osservare tutte le specie vegetali dell’Etna. Da qui, percorrendo un tratto di strada asfaltata, si raggiunge il punto di partenza, completando così il percorso ad anello. Il sentiero, che si sviluppa interamente all’interno del demanio forestale presenta al suo interno 11 punti di osservazione, ad ognuno dei quali corrispondono particolari peculiarità e riesce in pratica ad offrire al visitatore uno spaccato molto significativo dell’ambiente naturale dell’Etna.

Da Parco dell’Etna.

Sentiero Etnanatura: Monte Nero degli Zappini.

Foto di Etnanatura e Giuseppe Giordano.

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