I magnifici sei

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Di seguito elenchiamo i sei siti più visitati su Etnanatura nell’anno 2023.

6. Rifugio di monte Crisimo (vedi).

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Il rifugio si trova sull’omonimo monte nella zona Nord-Est dell’Etna. Appartiene al Demanio forestale, è’ ben tenuto ed accessibile.

5. Pista Altomontana (vedi).

 

La Pista Altomontana é uno sterrato che permette di circumnavigare l’Etna da ovest a Est. Inizia al Rifugio Brunek sulla Mareneve da Linguaglossa e finisce a Serra la Nave nei pressi dell’Osservatorio Astrofisico. L’unico tratto dell’Etna escluso dalla pista é la valle del Bove. La pista si sviluppa per 38 chilometri ad un’altitudine media di 1750 metri. Raggiunge la quota massima di 1939 metri e quella minima di 1346 metri. Percorrere la Pista Altomontana costituisce un’esperienza unica per chi vuole conoscere l’Etna per la varietá di paesaggi. Lungo il sentiero é possibile ammirare le colate laviche centenarie e quelle piú recenti, verificare la grande biodiversitá che ci offre il nostro vulcano, visitare alcune fra le piú misteriose grotte laviche dell’Etna.

4- Grotta dei Lamponi (vedi),

Fra le più lunghe e affascinanti gallerie laviche dell’Etna. Si trova nella zona del Passo dei Dammusi nel comune di Castiglione di Sicilia.

3- Castagno dei Cento Cavalli (vedi).

L’albero si trova nel bosco di Carpineto, nel versante orientale del vulcano Etna, in un’area tutelata dal Parco Regionale dell’Etna. Diversi autori di botanica concordano sulla sua etá: avrebbe dai due ai quattro mila anni e, stando alla tesi del botanico torinese Bruno Peyronel, potrebbe essere l’albero piú antico d’Europa ed il piú grande d’Italia.

2- Rifugio della Galvarina (vedi).

E’ il più noto dei bivacchi di proprietà dell’Azienda Foreste Demaniali posti in sequenza lungo i 38 km della Pista Altomontana, potendosi raggiungere con una passeggiata di un’ora e mezza da Piano Vetore. Sorge a quota 1878, è sempre aperto per poter ricoverare gli escursionisti sia di giorno, sia di notte. Dispone di acqua di cisterna ma non di servizi igienici. Non è raggiungibile con mezzi meccanici, che vanno lasciati a Piano Vetore, ma solo a piedi o in bicicletta.

1- Rifugio Timparossa (vedi).

Posto sulla variante 724A del Sentiero Italia (724 SI, facilmente raggiungibile) si trova a breve distanza dal raccordo per la mitica Grotta del Gelo (Sentiero 738) e dalla Pista Altomontana (Sentiero 701) raggiunta all’altezza della Grotta dei Lamponi. Il bivacco, ubicato in zona “A” di riserva integrale dell’area protetta e dal 2013 anche zona “cuore” del Sito Patrimonio dell’Umanità è assai apprezzato dagli escursionisti sia d’estate per la frescura della faggeta che lo ospita, sia di inverno per la neve assai copiosa che lo circonda, meta naturale per chi pratica il valico di monte Nero da piano Provenzana all’area nord occidentale del vulcano (Sentiero 720).

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