Sul fianco lato monte della Strada Provinciale 92, in Contrada Piano del Vescovo, si svolge un breve pianoro che si introduce fra le asperitá montuose. Il sentiero, lungo circa 1,8 km, si svolge su un viottolo che segue l'impluvio di sinistra, prende rapidamente quota e transita nei pressi di una modesta sorgente di acqua dolce, sita in prossimitá di un vecchio faggio il cui tronco piegato ricorda il dorso di un leone accucciato. Il sito, denominato “Acqua Rocca degli Zappini” si trova alla sommitá di una parete lavica utilizzata come palestra di roccia. Il viottolo continua a salire fino a raggiungere la cresta della Serra del Salifizio, da cui ci si puó affacciare sulla sottostante Valle del Bove. Lí si incrocia il sentiero 701, che puó essere imboccato in entrambe le direzioni, oppure si puó scendere in Valle del Bove utilizzando il Canalone dei Faggi o uno dei due adiacenti. Questo rappresenta una delle classiche vie di accesso alla valle. La caratteristica principale che si puó osservare lungo il sentiero é la presenza di una parete di circa 60 m costituita da un vecchio dicco, levigato ad opera del grande apporto di acqua avuto durante il periodo post-glaciale che aveva generato una grande cascata.
Fonte Unesco Parco Etna.