• Santa Teresa Riva

    Santa Teresa Riva

  • Fiumefreddo di Sicilia

    Fiumefreddo di Sicilia

  • Lentini

    Lentini

  • Nizza di Sicilia

    Nizza di Sicilia

  • Brolo

    Brolo

  • Forza Agro

    Forza Agro

  • Vizzini

    Vizzini

  • Malvagna

    Malvagna

  • Castel di Iudica

    Castel di Iudica

  • Caltagirone

    Caltagirone

  • Bronte

    Bronte

  • Castelmola

    Castelmola

  • Militello

    Militello

  • Cesaro

    Cesaro

  • Giarre

    Giarre

  • Giardini Naxos

    Giardini Naxos

  • Aidone

    Aidone

  • Viagrande

    Viagrande

  • Sant Alessio

    Sant Alessio

  • Palagonia

    Palagonia

Italiano English Etna - Martedì 19-03-2024 12:02:51 - Il sole sorge alle 06:02 e tramonta alle 18:12 - Luna gibbosa crescente luna
Le news di Etnanatura -- Piano delle Ginestre -- Monte Arso -- Araucaria santa Barbara -- Quercia monte Arso -- Faggio contrada Ilice -- Araucaria villetta Caduti -- Demanio monte Crisimo -- Cava Lazzaro -- Bivacco Grandi Querce -- Giarrita -- Quercia Filangeri -- Quercia Loco -- Hanno visitato il sito: 92.514.729 utenti - Nel 2024: 1.194.471 - Nel mese di Marzo: 279.624 - Oggi: 8.702 - On line: 174
Torre del Greco - Garritta santa Tecla
Nome: Torre del Greco
Comune: Acireale
Località:Santa Tecla
Foto di:Etnanatura,Carmela Cutuli, Michele Torrisi
Descrizione A partire dal XVI secolo, a causa di alcune scorrerie di corsari turchi, la frazione di Santa Tecla venne dotata di una garitta di guardia, che tuttavia non riuscí a difendere la frazione dal pirata Luccialí, che proprio lí sbarcó il 3 maggio 1582 al comando di sette galee e ben trecento pirati. Ai limiti del fiabesco la vita di questo pirata di origini calabresi. Uluch Alí nacque in Calabria, probabilmente col nome di Giovanni Dionigi Galeni, nel 1519. Stava per entrare in convento e divenire monaco, quando fu catturato dal corsaro algerino Khayr al-DÄ«n Barbarossa nel 1536 a Le Castella, presso Isola di Capo Rizzuto in Calabria. Fatto prigioniero e messo al remo, rinnegó la religione cristiana dopo alcuni anni, per poter uccidere un turco che lo aveva schiaffeggiato e non essere di conseguenza ucciso in base alla legge islamica. Diventato musulmano, sposó la figlia di un altro calabrese convertito, JaÊ¿far Pasciá e inizió la propria carriera di corsaro, con grande successo. Divenne dapprima comandante della flotta di Alessandria, poi pasciá d'Algeri, e infine bey (governatore) di Tripoli. Da corsaro imperversó in tutto il Mar Mediterraneo. Opera sua furono le catture nei pressi di Favignana della galera di Pietro Mendoza (1555 ca.), a Marettimo quella di Vincenzo Cicala e Luigi Osorio (1561). Il suo nome é legato a numerose incursioni sulle coste italiane, soprattutto quelle del Regno di Napoli, allora dominio spagnolo. Secondo alcune voci dell'epoca, tramó anche con vari cospiratori calabresi per staccare la Calabria dai regni spagnoli e unirla ai domini turchi. Partecipó alla battaglia di Gerba nel 1560 e successivamente cercó di catturare il duca Emanuele Filiberto di Savoia presso Nizza. Nel 1564 partecipó ai ripetuti assalti e ai saccheggi del paese di Civezza, nell'attuale provincia di Imperia. L'eroica resistenza della popolazione del piccolo paesino passó alla storia. Subentró a Dragut a capo della flotta ottomana, quando questi morí durante l'assedio di Malta del 1565. Fu quindi autore di rilevanti imprese belliche, fra le quali l'assalto e il successivo assedio nell'agosto 1571 della cittá dalmata di Curzola. Considerato il miglior ammiraglio della flotta ottomana, nell'ottobre del 1571 combattè a Lepanto contro Gianandrea Doria. Riuscí ad insidiare Don Giovanni d'Austria ed a riportare in salvo una trentina di navi turche recando ad Istanbul, come trofeo, lo stendardo dei Cavalieri di Malta dopo una precipitosa fuga durante l'infuriare della battaglia. Dopo questa battaglia ottenne dal Sultano ottomano Selim II il titolo di ammiraglio della flotta turca e l'appellativo di Kılı Alí (Alí la Spada). Forte della nuova carica ricostruí in un anno la flotta distrutta a Lepanto e nel 1572 riuscí a sfidare ancora le flotte cristiane, anche se con scarso successo. Nel 1574 riconquistó all'impero ottomano Tunisi, che era stata espugnata l'anno prima dalla flotta cristiana. Morí nel luglio del 1587 nel suo palazzo sulla collina di Top-Hana vicino Istanbul e lasció ai suoi numerosi schiavi e servitori case e beni di proprietá, concentrati in un villaggio da lui fondato e chiamato "Nuova Calabria". Secondo alcuni resoconti, in punto di morte sarebbe tornato alla fede cristiana, ma gli storici turchi negano con decisione questa eventualitá, visto che giá in vita gli erano stati offerti feudi e ricchezze in terre cristiane che egli aveva sempre rifiutato preferendo la libertá di costumi di cui godevano a quel tempo i cristiani convertiti all'Islam. Altra leggenda che circola sul suo nome racconta di un viaggio clandestino sulla costa calabrese al solo scopo di riabbracciare la madre che, stando alle cronache coeve, lo avrebbe invece maledetto proprio per la sua abiura. Ricerche recenti, peró, ascrivono questa leggenda alla propaganda spagnola ed ecclesiastica.
Da Wikipedia
Dati sentiero
Powered by Wikiloc
Download mappe
Indicazioni percorso:
Seguire il sentiero dal porticciolo di santa Tecla
Mappa altimetrica
Distanza: 0.4 km - Andata e ritorno.
Grado difficoltà:2/10
Attenzione, il grado di difficoltà è riferito solo alla lunghezza del percorso e non all'eventuale pericolosità del sito!
Coordinate inizio: 15°10'54'' - 37°38'23''
Coordinate fine: 15°11'03'' - 37°38'25''
Quota inizio: 12 m.s.m.
Quota fine: 9 m.s.m.
Tempo percorso: 20' - Andata e ritorno.
Sentieri vicini
Sentiero D1(*) D2(*) Pagina Mappa Tipologia
Sentiero D1(*) D2(*) Pagina Mappa Tipologia
Torre del Greco 0 0.23 Link Link Timpa Acireale-Castelli e ruderi-Arabi e Normanni-Medioevo e Rinascimento-Mare
Grotta Scannato 0.49 1.23 Link Link Grotte-Timpa Acireale
Stazzo 1.75 1.75 Link Link Mare
Grotta Falconiera 2.13 1.83 Link Link Grotte-Timpa Acireale
Timpa Falconiera 2.13 1.77 Link Link Aree protette-Timpa Acireale
Grotta santa Maria della Neve 2.24 2.24 Link Link Grotte-Chiese-Timpa Acireale-Barocco
Loreto 2.62 2.62 Link Link Chiese-Medioevo e Rinascimento
Pozzillo 2.73 2.73 Link Link Mare
Miuccio 3.08 3.35 Link Link Aree protette-Timpa Acireale-Mare
Chiazzette 3.19 3.05 Link Link Timpa Acireale-Castelli e ruderi-Arabi e Normanni-Medioevo e Rinascimento
Chiesa del Suffragio 3.19 3.19 Link Link Chiese-Barocco
Fortezza del Tocco 3.2 2.69 Link Link Timpa Acireale-Castelli e ruderi-Arabi e Normanni-Medioevo e Rinascimento
Duomo Acireale 3.27 3.27 Link Link Chiese-Barocco
Santi Pietro e Paolo Acireale 3.28 3.28 Link Link Chiese-Barocco
Zelantea 3.29 3.29 Link Link Musei
Arcangelo Raffaele 3.4 3.4 Link Link Chiese-Barocco
San Sebastiano Acireale 3.42 3.42 Link Link Chiese-Barocco
Chiesa sant Antonio Acireale 3.6 3.6 Link Link Chiese-Barocco
Chiesa della Maddalena 3.71 3.71 Link Link Chiese-Barocco
Pietra Monaca 3.84 3.7 Link Link Aree protette-Timpa Acireale-Mare

(*) Distanza, misurata in km, in linea d'area dall'inizio del sentiero.
(**) Distanza, misurata in km, in linea d'area dalla fine del sentiero.
Previsioni meteo Acireale
    Etichette
    Numero visite
Totale (*): 31537 - nel 2024: 174 - nel mese di Marzo: 32 - Oggi: 2 - (*) Da Maggio 2021
Visitatori per nazione (da Maggio 2021)

:
  • ..
  • ..
  • ..
  • ..
  • ..
  • ..
  • ..
  • ..
  • ..
  • Aggiungi a preferiti
  • Pagina Facebook
  • Gruppo Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube
  • Wikiloc
  • Tiktok