San Nicola Randazzo

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Sito Etnanatura: San Nicola Randazzo.

Costruita nel XIII secolo, ha subito nel corso degli anni diversi rifacimenti. Della costruzione originale restano solo le absidi poligonali, il resto è stato ricostruito: la facciata nel 1594, l’interno nel 1603, diverse cose ancora dopo i bombardamenti del 1943. All’interno della chiesa troviamo alcune opere degne di nota:

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Grotta delle Fate

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Sito Etnanatura: Grotta delle Fate.

Trattasi di una galleria di scorrimento in lave molto antiche lunga circa 20 m. A metà del suo sviluppo presenta uno scivolo di lava a superficie unita. Il pavimento nel tratto iniziale è di terra e detriti, in quello mediano di blocchi ed in quello terminale di lava a superficie unita. La volta, alta al massimo 3.5 m si presenta notevolmente fissurata.

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San Filippo Valverde

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Sito Etnanatura: San Filippo Valverde.

A farla edificare fu don Alvaro Paternò, signore della Contrada di San Gregorio, nel 1500 quale cappella nobiliare. Dal suo testamento, aperto nel 1525,apprendiamo direttamente dal Principe: “Item et peroki in dictu miu loco et vigna esistenti inla contrata di San Grigoli haiu factu hedificari et costruiri una cappella sub vocabulu Sancti philippi de agiron”. Con la costituzione del comune di Valverde venne inglobata nel territorio di quet’ultimo.

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Santa Maria Randazzo

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Sito Etnanatura: Santa Maria Randazzo.

L’attuale assetto della Basilica è il risultato di contributi architettonici che vanno dal XIII secolo fino al 1863 (rifacimento del Campanile), fino ancora ai restauri dei nostri giorni. Lungi dal creare dissonanze, i diversi apporti stilistici si sono fusi in modo armonico e unitario. All’esterno, interamente realizzato in neri blocchi di pietra lavica, oltre al campanile bicromo che svetta sulla facciata, movimentata da archetti, sculture e rosoni di arenaria, interessanti sono i due portali quattrocenteschi di nord e sud, quest’ultimo con bassorilievi scolpiti, e le absidi merlate, con alla sommità lo stemma marmoreo del paese.

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Castello di Maniace

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Sito Etnanatura: Castello di Maniace.

Il castello Maniace è uno dei più importanti monumenti del periodo svevo a Siracusa e uno tra i più noti castelli federiciani. Nel sito in cui sorge il castello dovettero quasi certamente esistere delle fortificazioni sin dai tempi dei Greci in quanto è strategicamente importante per la difesa del Porto Grande. È pertanto credibile la tesi che nel 1038 il comandante bizantino Giorgio Maniace, da cui il castello prende nome, abbia promosso la restaurazione o la costruzione di opere a difesa del porto di Ortigia nel corso della sua campagna militare. Qualche anno dopo gli arabi si impadronirono nuovamente di Siracusa e del maniero che tennero fino al 1087 quando furono sconfitti e cacciati dai Normanni.

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