Sito Etnanautura: Argimusco.
L’Argimusco è un altopiano che si trova in Sicilia, poco a nord dell’Etna, all’incirca al confine tra i monti Nebrodi e i Peloritani, ed è diviso amministrativamente tra i comuni di Montalbano Elicona, Tripi (che sorge sul sito dell’antica Abacaenum) e Roccella Valdemone. In questa zona sorgono numerosi roccioni di arenaria quarzosa modellati in forma curiosa e suggestiva. La tradizione popolare ha identificato questi megaliti, con l’opera di popolazioni preistoriche: antichi menhir e quasi irriconoscibili dolmen. I geomorfologi e gli archeologi propendono piuttosto per l’origine assolutamente naturale di queste forme, dovute in particolare all’erosione eolica. Tra i megaliti più notevoli, nei pressi della Portella Cerasa si ergono maestosi, solenni e vagamente minacciosi due grandi massi di forma allungata, che richiamerebbero i simboli della virilità e della femminilità, mentre un altro megalite poco distante avrebbe aspetto di aquila e vi sarebbe stato inciso il simbolo del sole. Più a ovest, in località Portella Zilla, una costruzione pastorale ingloberebbe i resti di un dolmen con davanti un gran masso, che sarebbe quanto resta di un menhir rovinato al suolo. Attorno a questi presunti monumenti non sono stati trovati segni dell’uomo preistorico (ceramiche, utensili, ossa umane, ecc.).
Da Wilipedia
Foto di Etnanatura e Santo Bella.
Sito Etnanautura: Argimusco.